Pensioni agli invalidi civili – INPS le sblocca: possono ripartire le visite

Pensioni agli invalidi civili: riconoscimento sbloccato

L’INPS sblocca finalmente il riconoscimento delle pensioni agli invalidi civili dopo lo stop a causa dell’emergenza Coronavirus.

Molti dei richiedenti dell’assegno di invalidità, sono rimasti in stand by per diversi mesi, in attesa di sapere se la loro richiesta fosse stata accolta o meno.

Nel messaggio n. 2330/2020, l’INPS fa sapere che, visto il progresso ottenuto con il superamento della prima fase emergenziale, dal 4 giugno i canali di comunicazione per gli accertamenti medico-legali dell’ASL sono riaperti. L’ASL, inoltre, ha già ripreso a programmare gli appuntamenti per il riconoscimento di invalidità, cecità, sordità e handicap.

I soggetti che verranno chiamati per effettuare le visite, riceveranno una lettera di convocazione via posta ed un SMS come promemoria dell’appuntamento.

 

Quanto spetta per le pensioni agli invalidi civili?

Agli invalidi civili spetta un assegno di natura assistenziale, che eroga l’ASL dopo l’accertamento dell’invalidità.

L’assegno ordinario di invalidità spetta a coloro che abbiano età compresa tra i 18 ed i67 anni, con invalidità accertata almeno al 74%. Al di sotto dei 18 anni, invece, spetta l’indennità di frequenza.

Anche qui, esistono dei limiti reddituali da rispettare per poter percepire l’assegno. Nel dettaglio:

  • Pensione di invalidità parziale, importo di 286,81 euro, con limite di reddito pari a 4.926,35 euro;
  • Pensione di inabilità civile al 100%, importo di 286,81 euro, con limite di reddito di 16.982,49 euro;
  • Indennità di frequenza, importo di 286,81 euro, con limite di reddito di 4.926,35 euro;
  • Assegno sostitutivo di invalidità parziale per gli over 65, importo di 374,48 euro, con limite di reddito di 4.926,35 euro;
  • Assegno sostitutivo di invalidità totale per gli over 65, importo di 374,48 euro, con limite di reddito di 16.982,49 euro;
  • Pensione speciale sostitutiva di invalidità parziale per gli over 65, importo di 293,60 euro con limite di reddito di 4.926,35 euro;
  • Pensione speciale di invalidità totale per gli over 65, importo di 293,60 euro, con limite di reddito di 16.982,49 euro;
  • Pensione speciale sordomuti, importo di 286,81 euro, con limite di reddito di 16.982,49 euro;
  • Indennità di comunicazione, importo di 258,00 euro, senza alcun limite di reddito;
  • Pensione per ciechi, importo di 310,17 euro, con limite di reddito di 16.982,49 euro;
  • Pensione per ciechi assoluti o parziali, importo di 286,81 euro, con limite di reddito di 16.982,49 euro;
  • Assegno per decimisti, importo di 212,86 euro, con limite di reddito di 8.164,73;
  • Indennità speciale per ventesimisti, importo di 212,86 euro, senza alcun limite di reddito;
  • Pensione per ciechi assoluti over 65 non ricoverati, importo di 310,17 euro, con limite di reddito di 16.982,49 euro.

 

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