Anagni, consiglieri di minoranza Sandra Tagliaboschi, Fernando Fioramonti, Valeriano Tasca, Nello Di Giulio, Gianluigi Ferretti, in merito all’acquisizione di fondi da parte del comune per la De Magistris hanno diramato un comunicato che riportiamo integralmente.
“I 70mila euro per la De Magistris per il completo adeguamento alla normativa antincendio ottenuti dal comune di Anagni tramite il decreto direttoriale n. 90 del 15 aprile 2020, sono assolutamente una buona notizia ma non c’è nulla da esultare.
Anzi si palesa l’ennesimo flop della giunta Natalia, intenta a gioire con la solita intenzione di proporre un’immagine di efficienza della propria azione amministrativa che però non c’è.
La realtà è ben diversa quando si vanno a leggere le carte e queste dicono che su nove progetti presentati dal Comune per l’ottenimento dei fondi per l’adeguamento alla normativa antincendio solo uno è stato finanziato, posizionandosi tra l’altro nelle ultime posizioni.
Diranno, al solito, che è “normale” ma, guardando i documenti, si legge che comuni più grandi o più piccoli di Anagni si sono visti finanziare più progetti, anche in numero di quattro.
Siamo stati, possiamo dirlo, fortunati e ce ne rallegriamo perché almeno la De Magistris potrà usufruire di quei soldi.
Ci chiediamo però cosa ne sarà delle altre strutture scolastiche. Infatti i plessi di San Filippo, Tufano, Osteria della Fontana, Pantanello, San Magno, San Giorgetto e San Bartolomeo non avranno finanziamenti proprio perché i progetti sono stati bocciati.
Eppure, a sentire molti consiglieri della maggioranza, grazie a quella società che si occupa di ottenimento di fondi regionali ed europei, pagato dai cittadini circa 21mila euro, dovevamo reperire chissà quante migliaia di euro.
Niente di tutto ciò. Abbiamo imparato ormai a discernere ben altre verità nascoste nei comunicati trionfalistici di questo governo cittadino e crediamo lo stiano imparando anche gli anagnini.
Stando dalla parte dei cittadini, diciamo con serio dispiacere che ci aspettavamo molto di più in due anni di amministrazione. Assistiamo invece a una continua campagna elettorale fatta di proclami su Facebook buoni per qualche like, ma la realtà è quella che vediamo tutti appena fuori dalle nostre case, e non è per Anagni una bella realtà “
Una presa di posizione quella della minoranza che non vuole essere distruttivo, ma spronare comunque i consiglieri di maggioranza ed il sindaco ad impegnarsi anche per altre situazioni che richiedono un sostegno economico per essere risollevate.