Congedo parentale, via libera all’estensione straordinaria

Un emendamento previsto nel dl Rilancio e approvato dalla Commissione Bilancio della Camera ha dato via in queste ore all’estensione dal 31 luglio al 31 agosto 2020 del periodo di congedo parentale straordinario (che inizia dal 5 marzo) che possono richiedere i genitori di bambini fino a un massimo di 12 anni che siano dipendenti di ditte private.

Tale congedo è attivo dallo scorso 5 marzo, ovvero la data di avvio delle misure di contenimento per la diffusione del Covid-19 e con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Si tratta di un congedo speciale INPS, aggiunto a quello ordinario, di 15 giorni per chi ha figli fino ai 12 anni di età. Spetta per 30 giorni e può essere utilizzato, anche non in maniera continua, fino al 31 agosto 2020.

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L’indennizzo per ogni genitore è pari al 50% della retribuzione di riferimento con relativa contribuzione figurativa. In realtà, un congedo spetta anche per i genitori di figli con età compresa tra 12 e 16 anni, ma in questo caso non è prevista l’erogazione della relativa indennità economica né il riconoscimento della contribuzione figurativa utile a fini pensionistici. In questo caso, per il datore di lavoro è vietato procedere al licenziamento del genitore assente con garanzia di mantenimento del posto di lavoro.
Il medesimo congedo è previsto in favore di genitori anche affidatari con figli sino a 12 anni (l’età, invece, non conta nei casi di disabilità gravi, iscrizione a scuole di ogni ordine e grado o ospitati in centri diurni assistenziali) che sono lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata Inps con riconoscimento di un’indennità giornaliera del 50% di 1/365 del reddito utilizzato nel calcolo dell’indennità di maternità e sono autonomi con iscrizione all’Inps con riconoscimento di un’indennità giornaliera pari al 50% della retribuzione convenzionale giornaliera stabilita annualmente dalla legge.

Insomma, la grande novità riguarda la durata del congedo, che passa a 30 giorni e la fruizione, oggi possibile fino al perdurare dello stop delle lezioni, arriverà fino al 31 luglio 2020. Viene ancora confermata la fruizione del congedo in via alternativa a uno solo dei genitori per nucleo familiare, a condizione che in famiglia non vi sia altro genitore beneficiario di altri sostegni al reddito come cassa integrazione, o disoccupato o non lavoratore.

La domanda di congedo parentale straordinario deve essere formula ta attraverso il sito dell’INPS, in via telematica.