Bonus maggio ancora in ritardo
Circa 500mila professionisti iscritti alle Casse previdenziali private sono ancora in attesa di riceve il bonus relativo al mese di maggio.
Ma qual è la causa di questo ritardo? A causare tutto ciò, è la mancanza del decreto interministeriale, fondamentale per definire i requisiti e le modalità varie di erogazione del bonus.
Risorse insufficienti?
A mettere ulteriore carne sul fuoco, come se non bastasse, c’è anche il nodo delle risorse: per i professionisti iscritti alle casse previdenziali private, il Decreto Rilancio avrebbe stanziato 650 milioni di euro per aprile e maggio.
Di questi, 300 milioni sono già stati utilizzati per il bonus di aprile e ciò significa che, per maggio, considerando che l’importo salirà a 1000 euro, facendo due calcoli, mancherebbero all’appello circa 150 milioni di euro.
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Le possibili soluzioni del Governo
Il Governo potrebbe ricorrere al decreto interministeriale per aumentare i fondi o, in alternativa, ridurre la platea di beneficiari incorrendo, però agli attacchi inevitabili da parte di chi verrebbe escluso.
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