E’ arrivata nella serata di sabato 24 ottobre la nuova ordinanza regionale attesa, come riporta quifinanza.it, e voluta dal governatore della Sicilia Nello Musumeci per contrastare la diffusione del Covid sull’isola, che durante la prima ondata della pandemia era stata “graziata” dai contagi.
Ora, le misure introdotte dal Governo Conte nel Dpcm 18 ottobre non bastano. Musumesi stringe le maglie dei controlli, imponendo nuove misure di contenimento congiunte tra Regione e ministero della Salute, che tengono conto delle indicazioni fornite dal Comitato tecnico scientifico siciliano.
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L’ordinanza 24 ottobre firmata da Musumeci, sentito il ministro Roberto Speranza, entra in vigore domenica 25 ottobre e sarà valido fino al 13 novembre, per due settimane. Ecco cosa prevede.
Circolazione e spostamenti
Per evitare assembramenti, su tutto il territorio regionale, dalle 23 alle 5 sono limitati gli spostamenti con ogni mezzo, a eccezione dei trasferimenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza, per motivi di salute e per il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.
Scuola
Per le sole scuole superiori è disposta, da lunedì 26 ottobre, la sospensione delle lezioni in presenza e il contestuale avvio della didattica a distanza.
Mezzi di trasporto
Sul fronte della mobilità si è ridotta del 50% la capacità dei posti nei trasporti pubblici su gomma, rotaia e marittimi.
Negozi e attività commerciali
Gli esercizi commerciali, tra cui outlet e centri commerciali, resteranno aperti anche la domenica ma fino alle 14, a eccezione di edicole, farmacie e tabaccherie, che potranno mantenere i consueti orari di chiusura.
Attività di ristorazione
L’attività di ristorazione, invece, sarà consentita dalle 5 alle 23, con consumo al tavolo ma con un massimo di 6 persone per tavolo. La consumazione al banco è ammessa solo dalle 5 alle 18.
E’ invece consentita la ristorazione, solo per la consegna a domicilio, fino alle 24, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Possibili anche le attività di mense e catering.
Terme e centri benessere
Dalle 8 alle 20 potranno restare aperte palestre, piscine, strutture termali e centri benessere. Inoltre, nella stessa fascia oraria, sarà permessa l’attività di sale bingo e sale gioco, ma con una limitazione per i clienti del 50% della capienza.
Prevenzione sanitaria
Le Asp, sotto il monitoraggio dell’assessorato della Salute, avvieranno campagne sulla diffusione dell’epidemia nel territorio regionale mediante appositi progetti di tracciamento, a partire dalla popolazione in età scolastica e in aree caratterizzate dalla insorgenza di cluster localizzati.