Dell’artista Marco Sebastiano Todaro, scultore di nascita siciliana ma oramai eretino quasi al 100%, abbiamo già letto delle sue “avventure”, viste le sue opere e con piacere visitato le varie mostre dove erano esposti i suoi lavori.
Vedi anche -> Arte e cultura, Marco Sebastiano Todaro, un artista tra la gente
In questo articolo vorremmo parlare di “Condivisione”, una sua opera che, dopo essere stata esposta alla mostra internazionale di arte contemporanea a Montecarlo, ed anche a Padova presso la galleria d’arte internazionale “Queen Art studio” di Maria Grazia Todaro, è una creatura che ha fatto nascere nella mente del suo creatore un progetto futuro.
Bisogna calcolare che quest’opera, con un ulteriore attestato di stima per l’opera del Maestro dopo gli apprezzamenti ricevuti da visitatori provenienti da tutto il mondo.
Nei giorni della mostra nel Principato di Monaco, ha fatto in modo che anche i giovani fossero invogliati anche a seguire le visite guidate virtualmente sul sito della Galleria “Queen Art Studio” che hanno portato la stessa mostra ad essere prolungata per tutto il mese di ottobre sia a livello virtuale che reale, soprattutto per garantire la presenza dei visitatori nelle norme di sicurezza.
“Condivisione” simboleggia l’importanza dei rapporti umani come la fratellanza, l’amicizia, l’amore, sensazioni fondamentali per la vita dell’uomo, e nell’idea di “Todart”, nome d’arte di Todaro, potrebbe presto diventare una statua che lancerebbe questo importante messaggio di unione tra gli esseri umani e potrà essere collocata come monumento presso piazze o vie specifiche per la situazione.
“Condivisione”, è un’opera semi-mobile realizzata in legno di ciliegio, rappresenta un po’ la base di un periodo di massima espressione del percorso intrapreso in questi ultimi anni da Marco S. Todaro che si chiama “Siamo Umani”.
Quest’idea è una specie di invito che l’artista fa per sensibilizzare tutti verso un’umanità più vera nei confronti del prossimo e della natura.
Dell’opera hanno fatto ottime recensioni vari grandi critici come la storica d’arte Anna Chiara Anselmi e l’esperto d’arte e antiquariato Antonello Ferrero.
Chi scrive, da semplice amante dell’arte, può solo dire che “Condivisione”, se visualizzata nei vari modi in cui può essere esposta, veramente può mettere d’accordo molti punti di vista, anche se diversi delle persone e far comprendere che si possono trovare sempre soluzioni se si vuole e se si ha fantasia o voglia di farlo…
Pubblicato su “I FATTI Area metropolitana Nord” – edizione di Novembre 2020 pag. 10