Monterotondo, ricordo di Norma Cossetto: 100 anni dalla nascita

Una rosa per Norma e un Monumento per “non dimenticare”

Dal 3 al 5 ottobre 2020, in circa 130 città è stato ricordato il sacrificio della giovane studentessa istriana Norma Cossetto, grazie al “Comitato 10 febbraio” che vuole ricordare il martirio della ragazza orribilmente torturata e gettata in una foiba dai partigiani slavi nel 1943.

La manifestazione “Una rosa per Norma Cossetto” è iniziata lo scorso anno ed ora, alla seconda edizione, è stata ricordata non solo dalle città italiane ma anche dalle estere come New York, Washington e Belfast.

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A questo importante appuntamento hanno aderito l’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, l’associazione patriottica Lega Nazionale fondata nel 1891 a Trieste, l’Associazione Nazionale Dalmata, il Comitato Familiari delle vittime Giuliane, Istriane, Fiumane e Dalmate, l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia e il Comitato Tricolore Italiani nel Mondo.

Testimonial d’eccezione a Roma è stato Ermenegildo Rossi, medaglia d’oro al merito civile per aver sventato un attentato terroristico.

In ogni luogo è stata deposta una rosa ai monumenti, alla via, alla piazza o alla targa dedicata a lei o ai Martiri delle Foibe.

Anche a Monterotondo, domenica 4 ottobre alle 10,30 al Largo Martiri delle Foibe, nonostante l’emergenza Covid, la manifestazione ha riscosso la partecipazione di persone in distanza di sicurezza, con le classiche mascherine nel rispetto degli altri e la gentile presenza della Polizia Comunale.

Tra gli intervenuti, oltre ad una trentina di persone, erano presenti Bruno Garbuglia, Fabio Federici, Alessandro Di Vincenzo, Maria Antonietta Marocchi, Marco Di Andrea. A fine avvenimento è stato piacevole l’arrivo del sindaco Riccardo Varrone.

Quest’anno sarebbe anche stato il centenario della nascita della giovane e quindi ai partecipanti è stata letta la storia che ha riassunto la vita e il martirio che la studentessa istriana, medaglia d’oro al merito civile, dovette subire solo in nome della sua italianità.

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Alla fine della cerimonia è stato chiesto all’amministrazione comunale dal consigliere, Avv. Marco Di Andrea, di intitolare una via a Norma Cossetto che presto sarà presentata in Comune.

Ottobre 2020 è stato importante per i Martiri delle Foibe non solo per il ricordo della giovane istriana ma anche per l’inaugurazione di un monumento dedicato proprio a loro a Milano.

La cerimonia è stata fatta domenica 10 ed oltre al sindaco locale Giuseppe Sala ha visto presenti diversi sindaci delle città vicine, autorità civili, militari e religiose e rappresentanti del mondo dell’Esodo.

Finalmente anche Milano onora i martiri delle foibe con questo monumento pernon dimenticare”.


Pubblicato su “I FATTI Area metropolitana NORD” edizione di Novembre 2020 pag. 9


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