Il M5S abbandona la piattaforma Rousseau e ne fonda una propria

E’ questione di ore, il distacco del Movimento 5 Stelle dalla Piattaforma Rousseau è ormai alle battute finali.
Già con la prossima settimana sarà dato l’incarico ufficiale per realizzare una piattaforma di proprietà del Movimento.

Chi si occuperà della nuova base per la “democrazia diretta” del gruppo politico, sarà indicato direttamente da Beppe Grillo. Anticipazioni parlano di un team composto da 4-5 persone, che gestiranno i lavori.

La nuova “realizzazione” sostituirà la Rousseau. Sarà un patrimonio del M5S, che resterà tale indipendentemente da chi guiderà il Movimento in futuro. Sarà un taglio evidente col passato! Ha voluto stigmatizzare Grillo.

I costi

Un’impresa che impegnerà, almeno per i soli costi iniziali, un fondo di circa 300 mila euro (secondo le stime).
Un costo che comunque andrebbe poi a man mano a scendere verso importi più contenuti. Le previsioni indicherebbero circa 200 mila euro all’anno, perché sarebbero superate le spese della progettazione. Inoltre una volta realizzata la nuova piattaforma, i costi sarebbero relativi al solo mantenimento ed agli eventuali aggiornamenti del sistema.

Il nuovo

L’obiettivo del fondatore del Movimento, Beppe Grillo, è l’ottenimento di un “prodotto” all’avanguardia tecnologica, nell’ambito della rete Internet, ad iniziare proprio dal concetto di intelligenza artificiale. Una punta di diamante insomma che dovrebbe garantire fluidità per gli iscritti ed essere l’agorà del M5S stesso.


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