I disagi relativi alla pandemia e le conseguenti restrizioni che costringono le persone ad una vita più contenuta, più sottotono, non fermano le iniziative sociali, che trovano altre strade per destare interesse e risvegliare gli animi dei cittadini.
L’esempio di Nerola arriva puntuale anche in questa fase. Il Comune crea stimoli nuovi da proporre, anche nell’austerità del periodo.
UN CONCORSO APERTO A TUTTI
Parte così il Concorso delle idee per la riqualificazione del Centro Storico della cittadina sabina.
Tutti sono chiamati a proporre iniziative, proposte, idee originali per la valorizzazione del Centro storico di Nerola.
Obiettivo del comune è la realizzazione di istallazioni artistico-culturali capaci di attrarre e di rendere più viva la città stessa.
Si esce quindi dall’ordinario e si vestono i panni della fantasia, con un occhio alla cultura e all’arte.
LA GIURIA
Le proposte, tese all’interesse generale, saranno valutate da una Commissione che ne giudicherà la fattibilità. L’obiettivo principale è la valorizzazione del Centro storico. Non saranno quindi stravolgimenti allo scenario esistente, ma piuttosto elementi capaci di conferire uno spirito più accattivante e caratteristico, quelli che il concorso suggerisce di promuovere.
Chiunque è chiamato a proporre le proprie idee, ed i vincitori del concorso riceveranno dall’Amministrazione, una targa attestante l’impegno profuso a beneficio dell’intera collettività.
La realizzazione delle proposte ritenute adeguate, dovrebbe avvenire tra maggio e giugno prossimi, di conseguenza le “idee” dovranno arrivare alla casella di posta elettronica: concorsocentrostorico@gmail.com entro la data fissata del 7 maggio.
Circa un mese di tempo quindi per consentire ai nerolesi di “pensare” a qualcosa di particolarmente accattivante e proporne la realizzazione alla città.
Lo slogan “Le idee partono da te”, calza perfettamente con l’intendimento dell’iniziativa. La parola adesso quindi passa ai cittadini. Sono attesi progetti fattibili e interessanti da questa comunità che storicamente è reattiva alle iniziative sociali e popolari. Alla faccia del virus che ha fiaccato lo spirito e l’entusiasmo di tutti, adesso per i nerolesi si apre una nuova piccola sfida da raccogliere.
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