Ucraina: vogliamo la pace, con la musica cantiamo la pace

Come riportato nel comunicato stampa della Federcori -la Federazione Italiana Direttori di Coro e Chorus Inside Lazio. Nella città di Roma in Piazza della Minerva, sabato 5 marzo 2022 dalle ore 15.00 il mondo della musica scende in strada unito contro la guerra, per la pace in Ucraina. Il mondo della musica non può assolutamente rimanere in silenzio davanti allo scempio che si sta consumando in Ucraina. Allora è per questo che lancia le sue note e le sue voci contro la guerra. Suona e canta con forza i suoi motivi, che sono tutti motivi di libertà e di pace, sempre, ovunque e comunque.

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Così la Federcori, la Federazione Italiana Direttori di Coro e Chorus Inside Lazio al fianco dell’Associazione Nazionale dei Cori Ucraini presieduta dal M° Karolina Vycaite, organizzazione con sede a Kiev che coordina e promuove l’attività di molti cori ucraini. Questi ultimi sono impegnata a diffondere la cultura musicale e corale dell’Ucraina nel mondo. E così, sabato 5 marzo alle ore 15,00 davanti alla Basilica di Santa Maria Sopra Minerva, i cori di Roma canteranno tutti insieme le loro canzoni di pace.

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Si alterneranno sul sagrato della Basilica di Santa Maria Sopra Minerva, presentati dal regista teatrale Paolo Mellucci, quindici cori polifonici di Roma. Questi eseguiranno un proprio brano sul tema di cui si parla tanto, il tema della Pace. Il tutto si concluderà con questi quattro canti a cori uniti: Va Pensiero – Signore delle cime – Ave verum – Hallelujah di Cohen.  Ed ecco allora i cori che si esibiranno: Coro Polifonico Beato Angelico alla Minerva, Note Controvento, Coro delle 19, Coro della Gioia, Vocale Convivium, Coro di Santa Bernadette, Lost On Friday, Koob, Cluster, Soul Singer, Centonote, EOS, Seven Hills, D’altrocanto, Coro Le Fenici.