Berlusconi: FI arriverà al 20% e indicherà il premier. Faremo Boschi intorno alle città e dentista gratis

boschi, dentista, campagna elettorale

Le dichiarazioni di Silvio Berlusconi appaiono talmente ottimistiche che i più audaci critici della politica le hanno definite fantascientifiche. Il signor B ci ha da sempre abituato a promesse elettorali da choc, come la famigerata: “Un milione di posti di lavoro“, e ci ha sempre sorpreso con previsioni un po’ troppo benevolenti. Stavolta però, dicono sempre i più critici, ha esagerato realmente, raccontando (e forse raccontandosi) una realtà favolistica che esiste solo nella sua testa.

Ripercorriamo sinteticamente i vari punti illustrati dal leader di Forza Italia senza commentarne i contenuti, lasciando al lettore l’analisi e la valutazione.

Forza Italia al 20%

“Sarà Forza Italia a indicare il nome del premier, perché io scendo in campo anche questa volta in una campagna elettorale, come ho fatto diverse volte, perché sento dentro forte il dovere di farlo” e “conto di arrivare al 20%”. Parleremo agli italiani che sono delusi, sfiduciati e che si sono astenuti e non sono andati a votare”.

La campagna elettorale, l’importanza del voto, il nome del premier

“Faremo una campagna elettorale dando agli italiani tutte le motivazioni per indicare noi, col loro voto. Faremo capire che il voto non è soltanto un diritto ma è un dovere, nei confronti di tutti gli altri cittadini, nei confronti di sé stessi, dei propri figli, dei propri nipoti. Immagino che potremmo avere un buon risultato e quindi essere anche fondamentali e protagonisti nell’indicazione del nome del premier”.

Silvio c’è (questa è la garanzia) ed è generoso

“Nel centrodestra rappresento saggezza e coerenza”. L’accordo del centrodestra non può vacillare sulla scelta dei candidati, la mia presenza è garanzia di saggezza ed esperienza, ma anche di coerenza. Riesco sempre a portarli verso decisioni positive. Questa riunione si è svolta in una assoluta cordialità. Io, come al solito, ho messo in campo la mia generosità e quindi ho ridotto il numero dei collegi uninominali spettanti a noi che vengono dati a noi sulla base dei sondaggi attuali”.

I transfughi e il vincolo di mandato

“Sono amareggiato dalle uscite da Forza Italia, perché non pensavo che trovassero un vantaggio altrove. Non è mai successo per tutti coloro che sono usciti da Forza Italia, da Alfano a Bondi. Sono spariti e spariranno anche loro. I ministri di Forza Italia che sono usciti hanno fatto un grave errore per la loro carriera politica che non ci sarà, ma hanno soprattutto tradito i loro elettori. Nel nostro programma cambieremo la Costituzione per il vincolo di mandato che sarà operativo per la prossima legislatura”.

Non voglio fare il presidente del Senato ma candidarmi in Italia

“Dicono che ho l’ambizione della presidenza del Senato. Non ho alcuna ambizione politica e mi candiderò in Italia. Mi hanno buttato fuori dalla politica per sei anni, quindi sono stato dietro a Forza Italia ma non in maniera esplicita. Adesso sono parlamentare europeo e svolgo un ruolo fondamentale perché l’Europa oggi non conta nulla nel mondo. Deve avere una politica estera e coordinare tutte le sue forze armate per diventare potenza militare mondiale e potersi sedere al tavolo di Stati Uniti, Russia, Cina e Giappone”.

Una squadra di governo formata da protagonisti di cultura e imprese

“Lavoriamo a una squadra di governo fatta dai migliori nostri parlamentari, ma anche di protagonisti del mondo della cultura e dell’impresa. Un governo di uomini capaci. Stiamo cercando delle persone stimate e apprezzate da tutti, non solo in Italia, per metterne un certo numero nel governo. Uomini che sanno affrontare i problemi e trovare le soluzioni”.

Dentista gratis e boschi intorno alle città

“Sogno di creare dei boschi intorno alle città, e dei corridoi verdi all’interno delle città, che uniscano tutte le parti verdi dei parchi. La natura è straordinaria, ci salva da tante malattie, ci fa vivere molto meglio. Questo è solo un punto del programma che ieri abbiamo cominciato a discutere nella riunione che c’è stata con gli altri partiti”.
“Aggiungiamo il dentista gratuito, anche per gli impianti costosi, per gli anziani che non hanno la possibilità di averlo. E, infine, ci impegniamo a dimezzare i tempi di attesa per gli esami e per gli interventi sanitari. Questo prevede una grande azione nei confronti di tutta la Sanità nazionale”.

Comizi non ne farò, ma la campagna elettorale sarà anche sui social

La campagna elettorale sarà anche sui social network. Un recente studio ha indicato che il 63% degli italiani si formano la loro opinione politica su internet, sui social. Ho quindi deciso di spiegare tutti i punti del nostro programma con delle presenze, due volte alla settimana, su internet. Non ci saranno comizi, che considero inutili, quelli li dovranno fare sui territori i rappresentanti locali, non i vertici nazionali”.

Pd e M5S non andranno insieme e il finto centro di Calenda otterrà pochi voti

“Non vedo unità nel centrosinistra. Il M5S non va con il Partito democratico, questo fatto è garanzia per noi della vittoria. C’è Calenda che con questo finto ‘centrino‘ pensa di portarlo a sinistra ma saranno pochi voti. Calenda in 5 anni ha cambiato cinque volte partito e nome del proprio partito. La sinistra non ha nessuna possibilità di superare il centrodestra”.

Foto: editorialedomani.it
Fonte: tgcom24.mediaset.it