Con soddisfazione Andrea Savone illustra il progetto: “A nostro avviso Patrica ha bisogno di un luogo di discussione politica, dove le varie anime politiche possano discutere e progettare un futuro all’altezza dei nostri ideali. A tal proposito ritengo sia giusto metterci la faccia e provare a creare qualcosa di nuovo. Lo facciamo con la consapevolezza che per iniziare un progetto politico importante debba esserci una costruzione solida fatta di ascolto e visioni comuni. Da parte mia e del gruppo di “PATRICA ALTERNATIVA” sotto questo punto di vista c’è molto entusiasmo e determinazione.” Aggiunge Ivano Testa: “Quando mi è stato proposto di dare il mio contributo al think thank da cui poi è nato il progetto “PATRICA ALTERNATIVA” ho accettato con gioia perchè ritengo giunto il momento di impegnarmi nuovamente in prima persona, dimostrando che a Patrica non mancano idee e slanci, ma mancano le guide giuste, capaci di comprenderle fino in fondo, di fare qualcosa ascoltando direttamente i cittadini e scordando invidie, ripicche e sterili giochi di potere.” Sara Guerrieri aggiunge inoltre: “Ho deciso di aderire a questo progetto politico, perché credo che la situazione di stallo che il mio paese sta vivendo abbia bisogno di una scossa che può nascere solo da idee nuove e dal contradditorio formativo e non urlato. “PATRICA ALTERNATIVA” rappresenta la voglia di fare di più persone verso un ideale comune. Sono convinta che il percorso intrapreso possa portare ad una gestione più armonica e meno incentrata sull arrivismo politico.”