La Capitale si prepara a un altro fine settimana da boom di turisti. Dopo il successo di Pasqua infatti, le attese prevedono un’affluenza di un milione di visitatori. Secondo Assoturismo le presenze saranno maggiori anche di quella record del 25 aprile che ha avuto picchi dell’85%.
Roma, meta prediletta
Roma resta una delle mete preferite dagli italiani sebbene a preferire la Capitale siano proprio gli stranieri, in prevalenza americani e tedeschi.
I ristoranti sul litorale romano sono già tutti prenotati. Un elemento importante come richiamo turistico per le masse giovanili è il Concertone di piazza San Giovanni. Mentre per i turisti stranieri, uno dei motivi di attrazione (oltre alla ricchezza del patrimonio culturale e alle bellezze artistiche) sono i ristoranti tipici con prodotti tradizionali.
Ma non mancano le difficoltà
Assoturismo però lamenta il problema degli alberghi ancora chiusi (circa 300) con uno sbilancio tra domanda e offerta che provoca l’aumento dei prezzi. Due notti durante il ponte in una struttura a tre stelle costa in media 600-700 euro.
Altri fattori che frenano il buon risultato sono i trasporti, il degrado urbano, scarse tutele per i consumatori e la carenza di taxi nei giorni festivi. I taxi poi risultano essere i più cari d’Europa.
Ad ogni modo, malgrado le difficoltà, per la Capitale si prepara il tutto esaurito e il comparto turistico prosegue la sua risalita che, dal tempo del Covid, attendeva resiliente.
Foto: interris.it
