Un caloroso benvenuto quello del presidente della Regione Calabria Jole Santelli al Giro d’Italia 2020: “Esprimo il mio saluto e quello dei calabresi alla carovana del centotreesimo Giro d’Italia che dopo il prologo siciliano approda domani nella nostra regione con una tappa che da Mileto a Camigliatello affascinerà appassionati e spettatori televisivi di uno degli sport più popolari in Italia. Il giorno dopo anche la partenza di tappa da Castrovillari permetterà di far ammirare gli scenari del Parco del Pollino.
E’ un Giro d’Italia che noi accogliamo e viviamo da protagonisti essendo la Regione Calabria l’unico partner istituzionale e Official Superteam. È un’edIzione inedita, slittata di qualche mese per la pandemia, ma che non si ferma, segnale di resistenza e coraggio. Il ciclismo è uno sport che si è sempre adeguato ai cambiamenti. In questa edizione non cambiano solo corridori e scenari del Giro ma anche l’atmosfera e i colori. Mostriamo per la prima volta l’incantevole autunno calabrese. I girini godranno delle prelibatezze locali dei prodotti di questa stagione. Colori pittorici diversi vi accoglieranno da Mileto alla Costa Jonica, ammirerete il mare verso Catanzaro e l’altitudine di Tiriolo per poi affrontare le ripide salite e le discese ardite che attraversando Cosenza condurranno la carovana nelle pendici della Sila toccando Montescuro, Moccone fino al traguardo di Camigliatello.
Che sia una festa di tutti ma responsabile. Indossate la mascherina anche all’aperto, mantenete le distanze e non accalcatevi al passaggio di ciclisti e addetti ai lavori. Per la Calabria il Giro non finisce sul Pollino. Saremo presenti in tutta la manifestazione nel villaggio che saluta partenza e arrivi.
A chi verrà a trovarci doneremo le clementine di stagione per promuovere un’eccellenza della nostra filiera agricola. Abbiamo costruito un nuovo messaggio per marcare la nostra presenza al Giro. Esordisce lo slogan colorato “Calabria pop”, acronimo di poesia, oro e passione. Sono i nuovi punti cardinali di una comunicazione che vuol restituire l’identità di una regione popolare, accessibile, valorosa, per modificare un’immagine pubblica a volte stereotipata. Andiamo in giro per raccontare una nuova Calabria, quella che sta costruendo anche nuovi percorsi cicloturistici ed ecosostenibili. Benvenuti in Calabria a tutti gli atleti del Giro, a chi lavora perché tutto funzioni, agli spettatori che ci seguiranno in tv. Vi accompagneremo in tutte le tappe fieri della nostra identità che vogliamo condividere con tutti voi”.