A partire dal 2024 il canone Rai sarà più basso, scenderà a 70 euro, ma resta ancora in ballo la riforma che la Ue richiede, e cioè che il canone della televisione pubblica venga escluso dalla bolletta dell’energia elettrica.
Lo annuncia il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in conferenza stampa, a margine dell’approvazione della legge di Bilancio 2024: “l’importo dovuto passerà da 90 a 70 euro”. Ma non si compie quanto indicato dall’Unione europea: il canone fuori dalla bolletta per maggiore trasparenza dei costi addebitati alle famiglie.
Un piccolo taglio
Un taglio “mini” ma che in ogni caso rappresenta uno sconto che i titolari di utenze elettriche vedranno applicato nella bolletta. Si tratta solo di un primo step verso la riforma per le regole del pagamento della tassa e come tale va inteso. La “spinta” per rivedere le regole sul pagamento del canone Rai, viene direttamente dalla Commissione Europea, malgrado ciò siamo ancora lontani da questo obiettivo. Portiamo a casa comunque questo piccolo sconto che in un periodo di criticità economiche per le famiglie, non può che essere gradito.
Un segnale che poi non si è concretizzato
Era sembrato che la svolta fosse prossima quando lo scorso luglio, proprio il ministro dell’economia aveva annunciato nel corso dell’audizione in Commissione di Vigilanza le misure allo studio in tal senso e la cancellazione del canone dalla bolletta. In quell’occasione si era parlato di un versamento in base alle utenze telefoniche e in caso di possesso di cellulari, tablet e PC. Il governo sceglie invece una riduzione piuttosto che l’estensione del perimetro dei soggetti tenuti al pagamento della tassa.
Foto: sibillaconsulting.com
