Cecchino spara da distanza record di 3.800 metri e uccide soldato nemico

La notizia è riportata da fonti ucraine e resa nota dai servizi di intelligence interni. Un cecchino, un tiratore scelto, avrebbe stabilito il record mondiale arrivando a colpire ed uccidere un soldato russo distante 3.800 metri. Anche se, accostare il concetto di record ad un uomo che viene ammazzato a fucilate, non evoca certo ammirazione.

Il record precedente appartiene ad un soldato canadese che in Iraq, nel 2017 compì un’impresa simile da 3.540 metri.

Il cecchino

L’autore del tiro sarebbe un ufficiale del servizio di sicurezza che per eseguirlo avrebbe usato il fucile di precisione ucraino “Horizon’s Lord” calibro 12,7x114HL. Lo riferisce il servizio stampa della Sbu con un comunicato che poi è stato diffuso dai media di Kiev. C’è anche un video pubblicato su X (ex Twitter) che mostra il soldato russo nel momento in cui viene colpito tra lo stupore dei commilitoni vicini.

E’ chiaramente impossibile una verifica indipendente dei dati diffusi, ma va detto che non esisterebbero smentite o tesi diverse in contrasto a quanto affermato dalle fonti citate. Fino a prova contraria quindi, il primato (seppure dal contesto è drammatico) è ora di 3.800 metri. Una distanza più che ragguardevole per uccidere un essere umano. Già!