Oggi 8 dicembre è la Festa dell’Immacolata Concezione, festività cristiana che celebra il dogma secondo cui Maria, sia stata concepita senza il peccato originale. Questo giorno cade esattamente nove mesi prima della natività della Vergine che, secondo la tradizione, viene celebrata l’8 settembre. Ma l’8 dicembre segna anche l’inizio delle preparazioni festive per il Natale, e una delle tradizioni più amate è quella di decorare l’albero di Natale. Ormai sono settimane che i Comuni hanno preparato e continuano a pubblicizzare il programma delle festività natalizie, hanno già addobbato con calde luci il proprio paese, ed oggi hanno anche inaugurato come tradizione l’albero di Natale. A Piglio invece c’è una tradizione, a cui l’Amministrazione Comunale del Sindaco Mario Felli tiene tantissimo, quella di arrivare 2/3 giorni prima il Natale e di presentare solo ed esclusivamente via social , di giorno in giorno gli eventi di un programma “dozzinale”. “L’improvvisazione –commentano i commercianti pigliesi- è quell’elemento che amano tantissimo, non riescono mai ad organizzare e pianificare con tempo, ma questa è una caratteristica che coinvolge tutti gli assessorati del Comune di Piglio, non solo quello al turismo. La cosa spiacevole è che così si perdono quegli appuntamenti certi come appunto il Natale, in cui il turismo è vivo. Ma tanto è chiaro che a loro non importa nulla, le uniche illuminazioni natalizie che si vedono in paese sono quelle delle case e negozi”. “E’ una tristezza unica –sottolineano altri cittadini– negli altri paesi si respira già da giorni l’atmosfera natalizia, qui invece sembra che questo paese viva in un’altra dimensione. Quest’amministrazione è riuscita a spegnere il calore di questa festa, incredibile!” Anche quest’anno dunque a Piglio, si vivrà un Natale sottotono…..Però chissà, magari c’è ancora la speranza che entro pochi giorni sarà stampato e pubblicizzato un programma ricco di eventi, sarà allestita un’illuminazione degna di questo periodo, e soprattutto ci saranno momenti così intensi da far venire gente a Piglio e non come è accaduto quest’estate in cui il programma estivo dell’Amministrazione, prevedeva di portare i villeggianti e turisti in altri paesi lontano da Piglio. E’ il caso di dire: “Una speranza contro ogni speranza” S.P. Rm 4,18-25.