Delusione sui CUAV dell’ex sindaca Raggi e del Consigliere M5S al IV Municipio Roma

Delusione di Raggi e Rosati per la bocciatura sui CUAV

Con una nota congiunta il capogruppo M5S al IV Municipio, Stefano Rosati e la ex sindaca della Capitale, Virginia Raggi, rendono pubblica la decisione del Consiglio del Municipio Quattro di Roma. Viene bocciata la mozione sull’istituzione dei CUAV ( i Centri per Uomini Autori di Violenza).

Il testo

“Alla faccia del Bilancio di genere”, con queste parole inizia il testo della nota. “Oggi (13 marzo) nel Consiglio del Municipio IV il Pd ha brutalmente bocciato l’atto con cui il M5S chiedeva di istituire i CUAV municipali. I Centri per Uomini Autori di Violenza volti al recupero di chi si è comportato in maniera violenta attraverso specifici percorsi di crescita personale. Al momento Roma Capitale non offre questo importante servizio, nonostante i fondi già stanziati a livello nazionale e regionale”.

Perché

Nella comunicazione Raggi e Rosati spiegano le ragioni di questa bocciatura. “Il Pd municipale, infatti, sostiene che i fondi a bilancio debbano essere utilizzati solo per i CAV, ossia i Centri Anti Violenza. Una visione miope, che trascura gli approcci più ampi al problema della violenza di genere.

Un’occasione mancata

L’attività portata avanti dai CUAV aiuterebbe a prevenire la recidività del reato, come sottolineato anche nella Convenzione di Istanbul e dalla Conferenza Stato-Regioni. Ed è singolare che lo stesso Pd, stavolta in Assemblea Capitolina, abbia presentato una mozione approvata all’unanimità per istituire il Bilancio di genere: uno strumento che valuta le scelte politiche e di bilancio in un’ottica di genere”.

I firmatari della nota congiunta concludono scrivendo: “Peccato che i primi a venire bocciati sarebbero proprio i dem del Quarto Municipio della Capitale”.

Foto tratte dalle pagine social di Virginia Raggi e di Stefano Rosati