Assoluzione in Appello per Davide Rossi nel processo per lesioni stradali. I giudici hanno deciso per l’assoluzione anche del suo amico, accusato di favoreggiamento. Nella sentenza di primo grado, il figlio del noto cantante, era stato condannato a un anno e 10 mesi, con l’accusa di lesioni personali e omissione di soccorso. L’episodio risale all’incidente stradale avvenuto a Roma nella zona Balduina, il 16 settembre 2016 nel quale rimasero coinvolte due ragazze che riportarono ferite guaribili in 40 giorni.
Il suo amico, accusato di favoreggiamento, era in auto con Davide Rossi e avrebbe dichiarato di essere lui alla guida. Le accuse sono tutte cadute ieri nel processo di secondo grado. Rossi, in primo grado, nel 2021, aveva dichiarato: “Ci siamo fermati e scesi dall’auto e abbiamo chiesto alle ragazze se fosse tutto a posto, e loro hanno detto di si”. Poi, aveva raccontato di aver chiesto all’amico di fare il cid e lui se ne era andato con la ragazza che era in macchina con loro perché era rimasta scossa per l’incidente. Rossi aveva aggiunto che si sentiva tranquillo perché “stavano facendo il cid”. Aveva inoltre precisato che lui non “navigava nell’oro” e non aveva “un lavoro stabile”.
Il figlio della rockstar ha detto: “i giornali hanno scritto cose allucinanti su di me, ma mi prendo pregi e difetti di essere figlio di Vasco”.
Nelle foto (tratte dal web) Davide e Vasco Rossi
