Ieri, 27 maggio, nel pomeriggio, una donna di 40 anni ha letteralmente scaricato la figlia 16enne dall’auto, mentre viaggiavano sul grande raccordo anulare della Capitale.
Le due stavano avendo una discussione evidentemente piuttosto animata a causa di un’insufficienza il Latino. La donna a un certo punto ha fermato l’auto ed ha intimato alla figlia di scendere all’altezza della Galleria Appia, abbandonandola per strada a piedi in mezzo alle auto che transitavano.
L’intervento dei vigili urbani
Fortunatamente la ragazzina è stata notata aggirarsi nella corsia d’emergenza, da una pattuglia di vigili urbani. La 16enne era naturalmente agitata e spaventata e, cosa da non trascurare, correva il rischio di essere investita.
Gli agenti hanno fatto salire in macchina la ragazza e la hanno portata al comando di Ponte di Nona. Qui la hanno tranquillizzata invitandola a spiegare cosa fosse successo.
Denunciata la madre
Ascoltata la giovane i vigili hanno immediatamente provveduto a formalizzare denuncia di abbandono di minore, informando la procura per i minorenni.
Adesso l’epilogo della vicenda potrebbe vedere l’allontanamento della ragazzina dalla madre e per la 40enne potrebbe essere attivato il divieto di avvicinamento.
Non ci sono giustificazioni per la decisione della donna che ha messo a rischio la vita della figlia. Chiunque si trovi a percorrere il GRA conosce bene i pericoli nel fermarsi lungo l’autostrada e resta da capire cosa passasse nella testa di questa donna per arrivare ad un gesto simile.
Foto del Grande raccordo anulare da: sicurauto.it
