La Giunta di Roma Capitale approva l’accordo con l’Associazione Abili Oltre per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro, alle persone con disabilità e in svantaggio sociale.
Le professioni digitali
Con la delibera si intende promuovere nelle scuole rivolte a ragazzi con disabilità e in condizione di svantaggio, l’attività di formazione e orientamento alle professioni digitali. Si dovrà “lavorare” sulle aspirazioni di questi ragazzi e ragazze per le nuove opportunità che si creano grazie alla trasformazione digitale nel lavoro.
La collaborazione tra Comune e Abili Oltre sarà in sinergia coi Centri di Formazione professionale di Roma Capitale e la rete dei centri di Orientamento al Lavoro. La formazione riguarderà le Hard Digital Skills (competenze digitali), i servizi digitali audio/video e di stampa, la multimedialità e l’archiviazione digitale. Nelle scuole, l’associazione promuoverà il progetto Divercity & Digital Sevice, teso alla creazione di una start up non profit in grado di fornire servizi digitali a enti pubblici e privati.
L’assessore alla Scuola
Il commento di Claudia Pratelli, assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro non nasconde la soddisfazione e l’entusiasmo verso l’iniziativa. “Questa collaborazione ci permette un passo avanti in tema di inclusione e contrasto alle diseguaglianze. Oggi il progresso tecnologico e digitale ha trasformato radicalmente il modo con cui si definisce un’abilità. Introducendo possibilità che in passato non erano pensabili. Possibilità che devono essere messe a disposizione di tutti. Voglio quindi ringraziare sinceramente l’Associazione e augurare a noi tutti un buon cammino insieme”.
Il presidente dell’Associazione
Marino D’Angelo, presidente di Abili Oltre, ha voluto fare una dichiarazione sull’intesa. “Questa collaborazione e i progetti che abbiamo in campo ci permettono di agire sulle aspirazioni dei ragazzi e delle ragazze con disabilità. Ci consentono di far conoscere loro nuove opportunità di lavoro, di promuovere tutti gli strumenti a favore delle categorie protette per l’accesso al lavoro qualificato”. D’Angelo ha inoltre precisato: “La formazione sulle competenze digitali è mirata ai bisogni professionali delle aziende pubbliche e private ed è attestata da certificazione ICDL. Siamo orgogliosi che il Comune di Roma abbia colto il valore della nostra iniziativa e non vediamo l’ora di raccontarlo negli istituti della Capitale”.
Foto: lentepubblica.it