Deliberato finalmente il via libera della Giunta capitolina al concorso pubblico per 1000 licenze taxi. Saranno 800 ordinarie e 200 per veicoli allestiti per trasporto disabili.
Licenze a titolo oneroso
Le nuove licenze per autista di taxi saranno rilasciate a titolo oneroso, malgrado le proteste dei sostituti taxi dei giorni scorsi al Campidoglio. Proprio come aveva ribadito il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, anche se i pagamenti saranno “aiutati”, sempre come anticipato da Gualtieri. Per le licenze di tipo ordinario si dovranno versare 75.500euro, mentre per quelle per veicoli destinati al trasporto di persone con disabilità il versamento sarà di 52.850euro.
La rivolta dei sostituti taxi, non vogliono pagare le licenze
I proventi
I contributi versati dai vincitori del bando saranno destinati nella misura dell’80% ai titolari di licenza taxi attivi sul territorio della Capitale. La parte rimanente verrà invece utilizzata dal Comune per migliorare il controllo e per la qualità degli autoservizi pubblici non di linea, nonché per la sicurezza dei passeggeri e dei conducenti dei taxi.
L’assessore alla Mobilità
Eugenio Patané, assessore alla Mobilità del Comune di Roma ha voluto commentare l’approvazione della Giunta. “Con l’approvazione di questa delibera ci avviamo alla conclusione dell’iter burocratico e amministrativo che culminerà nei prossimi giorni con la pubblicazione del bando per il rilascio di 1000 nuove licenze taxi. Un risultato molto importante per la città, dopo 20 anni di attesa, soprattutto in vista del Giubileo 2025”.
Patané ha poi voluto sottolineare l’aumento significativo delle vetture circolanti. “Con la già attuata introduzione delle cosiddette seconde guide (450 adesioni nei mesi scorsi), il numero di taxi disponibili nelle 24 ore sale a quasi 9200 dagli attuali 7700. Un aumento di circa il 20% delle vetture”.
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