Il 22enne trovato morto alla stazione termini si è lanciato sui binari

I filmati delle telecamere di sicurezza acquisiti dagli esperti della scientifica, non lascerebbero aperte ipotesi diverse dal suicidio. Il giovane si è gettato sui binari.

Domenica 18 agosto è stato rinvenuto sui binari della Stazione Termini a Roma, il corpo senza vita di un giovane. Un 22enne americano. Gli agenti hanno trovato i documenti vicino al suo corpo. Per ricostruire l’accaduto la polfer ha impiegato ore e adesso sta indagando sulla triste vicenda, cercando di risolvere alcuni punti ancora non del tutto chiari. Si cerca di capire se il ragazzo fosse solo, quali siano stati i suoi ultimi contatti prima della tragedia e quando sarebbe arrivato a Roma e perché.

L’identificazione del corpo della vittima è potuta avvenire grazie al suo passaporto trovato vicino. Il giovane, poco prima delle 16, si sarebbe gettato sui binari al passaggio del treno. La polizia ha ascoltato il macchinista del mezzo che lo ha travolto, ma questi ha detto di non essersi accorto di niente. L’allarme è infatti scattato da un altro treno che arrivava in stazione al cui macchinista, un passeggero ha segnalato un corpo sui binari.

Per consentire agli agenti di procedere ai rilievi i treni sono stati bloccati per 5 ore, dalle 16 alle 21, con i conseguenti ritardi. Secondo quanto riportato sul sito web del gruppo Ferrovie dello Stato, i ritardi sono stati fino a 180 minuti. Mentre le tabelle della stazione Termini hanno segnato ritardi fino a 260 minuti.

Foto ilgoriziano.it