Grazie all’approvazione del Senato ad un emendamento al decreto legge Omnibus, la Fondazione Enea Tech e Biomedical diventa il soggetto con diritto di prelazione all’acquisto della Fondazione Santa Lucia.
Il salvataggio
Il ministero delle Imprese e del Made in Italy insieme alla Regione Lazio intervengono per il salvataggio dell’Istituto di ricerca della Capitale, che gestisce la clinica di riabilitazione neuromotoria dell’Ardeatino. La fondazione Santa Lucia è a un passo dal fallimento con 150 milioni di euro di debiti. Lo scorso 10 settembre la proprietà della Fondazione aveva dato l’assenso all’amministrazione straordinaria. Le commissioni V e VI del Senato hanno dato l’ok all’emendamento del senatore Giorgio Salvitti di Fratelli d’Italia.
Enea Tech e Biomedical
L’emendamento prevede il diritto di prelazione nell’acquisto dell’ospedale specializzato per la Fondazione Enea Tech e Biomedical. Un organo di Enea, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Enea Tech e Biomedical è presieduta dal 2021 da Giovanni Tria. Ministro dell’Economia e delle Finanze tra il 2018 e il 2019 durante il Governo Conte I.
Lo Stato prenderà il controllo
Il senatore Salvitti e il governatore del Lazio, Rocca, hanno spiegato che L’Enea Tech e Biomedical agirà grazie alla costituzione di un soggetto no profit, partecipato dalla Regione Lazio. “Con uno strumento normativo, garantiamo la continuità delle prestazioni specialistiche, tuteliamo i lavoratori e i cittadini”. Rocca e Salvitti sottolineano che non si poteva lasciar chiudere un’eccellenza sanitaria laziale per dissesto finanziario.
Il presidente della Regione
Francesco Rocca, governatore del Lazio, si è detto soddisfatto per l’emendamento che permetterà il salvataggio del Santa Lucia. “Un percorso che seguiamo, con attenzione, da mesi. Oggi assistiamo al primo, importante, tassello che sono certo troverà il parere favorevole dell’aula. Ringrazio il relatore, il senatore di Fratelli d’Italia Giorgio Salvitti, e il Governo Meloni. In particolare i ministri Urso e Schillaci per l’attenzione riservata a un presidio fondamentale per la riabilitazione neuromotoria del Lazio e di tutto il Paese”, ha dichiarato Rocca.
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