Nuova spallata all’abusivismo commerciale nel Centro storico di Roma

Gli agenti della polizia locale di Roma, nel corso dei controlli e delle verifiche ai venditori ambulanti hanno elevato sanzioni per 40 mila euro.

Lotta all’abusivismo

Prosegue l’azione della polizia contro il fenomeno dell’abusivismo commerciale, in particolare nelle strade di maggiore frequentazione del Centro storico della Capitale. I controlli, oltre ai permessi e alle licenze, sono volti alla verifica dell’occupazione del suolo pubblico. L’ultima operazione ha permesso il sequestro di merci di varia natura, bigiotteria, ombrelli, giocattoli, articoli per telefonia e altri oggetti. In tutto gli articoli sequestrati, spesso di provenienza incerta, sono stati circa 1.100.

Occupazione illecita del suolo pubblico

I controlli sulle occupazioni illecite di suolo pubblico, specialmente presso le attività commerciali e ai locali pubblici, hanno fatto emergere diverse irregolarità. Dagli ampliamenti non autorizzati alle occupazioni senza alcun titolo. Gli agenti in un caso, nella zona di Trastevere, hanno sanzionato l’occupazione di suolo pubblico superiore al doppio dello spazio concesso.

Sanzioni per 40 mila euro

Le sanzioni elevate dalla Polizia Locale al termine delle verifiche, ammontano a oltre 40mila euro. A queste dovrà essere aggiunto quanto stabilito dagli organi municipali preposti, a cui sono stati inviati rapporti informativi sulle irregolarità rilevate. Queste multe sono state contestate come da norma ai titolari delle attività, compresi quelli che senza alcun titolo sono stati trovati a vendere oggettini in strada. Molti di questi venditori improvvisati “sbarcano il lunario” come possono e spesso si tratta di persone prive di reddito o addirittura di abitazione stabile. Da costoro difficilmente l’amministrazione potrà sperare di vedersi onorare il pagamento delle sanzioni.

Foto romanews24h.com