Subiaco, Tutela di alberi e boschi, ed importanza dell’RCC

  Una serata ricca di spunti ed informazioni, quella che si é svolta ieri alla “Porta del Parco” di Subiaco, con il convegno di approfondimento “Tutela di alberi e boschi”, illustrando l’istituzione del registro dei crediti di carbonio delle norme sulla tutela di alberi e boschi e del lavoro del Parco in tema di tutela ambientale. L’evento è stato organizzato n occasione della “Giornata Nazionale dell’Albero”, dal sodalizio nazionale Fare Verde Ets-Odv con il patrocinio del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini che rappresenta l’area verde più grande del Lazio. L’RCC ( Registro Crediti di Carbonio) dà la possibilità di accedere al mercato dei crediti di carbonio, attraverso il registro, ogni organizzazione può compensare autonomamente le proprie emissioni di gas ad effetto serra (GHG), acquistando crediti riconosciuti a livello internazionale direttamente da chi realizza i progetti, senza nessuna intermediazione. In un modo cristallino l’ing. Daniele Mioni (Sindaco di Vallepietra) che ha partecipato alla  stesura del testo di legge, ha illustrato al pubblico presente, l’importanza del registro, egli effetti positivi sia a livello ambientale ed economico che si creano con l’RCC,  sottolineando nel suo intervento l’importanza di questo strumento per la Valle dell’Aniene. Al tavolo dei lavori oltre all’ing. Mioni, il commissario dell’Ente Parco Alberto Foppoli, il consigliere regionale Flavio Cera, il Sen. Luca de Carlo (Presidente della  Commissione Agricoltura, turismo, industria e produzione agroalimentare del Senato), primo firmatario della legge sui Crediti di Carbonio, il dott. Savino Gambatesa Presidente Nazionale di “Fare Verde”, Domenico Petrini Sindaco di Subiaco, Roberto Pasqualoni consulente aziendale in ambito agricolo, Marta Dolfi Dirigente nazionale di Fare Verde, e Maria Lucia Belli Dirigente nazionale di “Fare Verde”. Il Sen De Carlo, ha inoltre parlato di territorio montano, evidenziando la recente approvazione in Senato del disegno di legge sulla montagna, varato in Consiglio dei ministri lo scorso febbraio. Una legge, che punta a promuovere lo sviluppo delle zone montane riconoscendo come «obiettivo di interesse nazionale» la loro crescita economica e sociale. La legge contiene una serie di agevolazioni contro lo spopolamento e di misure per garantire i servizi essenziali: incentivi a medici e operatori sanitari, insegnanti e imprenditori under 41. “E’ una legge che si attendeva da anni –ha sottolineato il Se. De Carlo- un risultato concreto ed importante nell’interesse di questi territori, dei cittadini che vi risiedono e di tutti coloro che intendono investire sulle potenzialità della montagna. A disposizione gli oltre 200 milioni del Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit), che sono un buon punto di partenza”. A conclusione, è stata presentata l’iniziativa nazionale di Fare Verde “Per fare un albero ci vuole il bosco”, una giornata nazionale di pulizia dei boschi, che intende coinvolgere cittadini, associazioni, amministrazioni locali, in una giornata ecologica, indicando la data per il 21 novembre (la festa dell’albero).  “Un’incontro di grande spessore –ha commentato  il commissario dell’Ente Parco Alberto Foppoli- che ha dato importanti nozioni sul tema della tutela ambientale, il Parco dei Monti Simbruini continuerà ad accendere i riflettori sull’importante tematica che lo vede in prima linea, quale custode di questo splendido scorcio di natura”.  A conclusione il commissario Foppoli a consegnato una targa di ringraziamento al Sindaco di Trevi Nel Lazio, l’avv. Silvio Grazioli, per la collaborazione all’evento sportivo “Gran Simbruini in mountain bike, che ha attraversato tutto il territorio del Parco, compreso il Comune di Trevi Nel Lazio.