La Regione Lazio ha approvato lo schema di un Accordo quadro per le sperimentazioni finalizzate alla riforma dell’assistenza territoriale e domiciliare rivolta alla popolazione anziana. L’iniziativa è proposta dal presidente Francesco Rocca e dell’assessore ai Servizi sociali, alla Disabilità, al Terzo settore e ai Servizi alla persona, Massimiliano Maselli. L’intesa vede la sinergia di Regione Lazio, ASL Roma 2, Policlinico di Tor Vergata, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Roma Capitale e il VI Municipio. L’obiettivo è quello di rafforzare e sviluppare un sistema integrato di assistenza sanitaria e sociale, in particolare rivolto agli anziani.
Un test di due anni
Questa sperimentazione prevede una durata di due anni (con possibilità di proroga), mira a ridurre la pressione su pronto soccorso e ospedali. Va inoltre a ottimizzare la spesa pubblica attraverso attività di prevenzione e monitoraggio. L’iniziativa, che rappresenta un passo significativo verso una riforma dell’assistenza territoriale, promuove la salute e il benessere degli anziani con l’adozione di un modello innovativo. Il progetto, denominato Anchise, verrà attuato nel VI Municipio di Roma Capitale, sotto la supervisione della ASL Roma 2 e coinvolgerà cinque gruppi di destinatari:
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Anziani over 80 anni;
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Anziani over 65 anni con frequenti accessi al pronto soccorso;
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Anziani con ricoveri ospedalieri prolungati;
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Pazienti oncologici;
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Anziani fragili segnalati dai Punti Unici di Accesso (PUA).
Foto: Regione Lazio