Frosinone, Ottaviani, presidente della conferenza sanitaria, scrive ai sindaci

Il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, ha inviato una nota, in qualità di Presidente della Conferenza sanitaria locale, ai primi cittadini della provincia di Frosinone, sottolineando la preoccupazione per il rialzo della curva dei contagi, soprattutto a ridosso della festività del Ferragosto. La nota si propone di “continuare a sviluppare alcune riflessioni sull’attuale fase pandemica. “Il ruolo dei sindaci – si legge – è quello di costituire l’avamposto di ogni esigenza della popolazione, oltre che di carattere preventivo e predittivo, rispetto alle evoluzioni sociali ovvero sanitarie che possono, in ogni modo, interessare il nostro territorio”. La comunicazione sottolinea che “Le informazioni, unitamente ai dati epidemiologici, che provengono dalle massime Autorità sanitarie di vertice, non sono affatto tranquillizzanti rispetto ad un aumento costante della curva dei contagi, tale da non ammettere distrazioni o sottovalutazioni di sorta, mentre l’unica barriera dinanzi all’ulteriore dilagare della infezione è, e rimane, la vaccinazione di massa, compatibilmente con le categorie anagrafiche e con le singole situazioni personali di salute di carattere ostativo”. A preoccupare, infatti, sono le mutazioni del virus, che lo rendono più aggressivo ed è associato, dunque, a un rischio relativamente più elevato di infezione in soggetti non vaccinati o parzialmente vaccinati. “La variante Delta -continua Ottaviani- dilagante in questo periodo, sembrerebbe sia solo l’apripista rispetto ad altre, come la Lambda, attese per il prossimo mese, dinanzi alle quali non devono trarre in inganno i numeri dei bollettini quotidiani delle nuove diagnosi, sottostimati a causa delle città e dei paesi semivuoti, o peggio ancora dei cittadini che, seppur sintomatici, preferiscono optare per l’anamnesi o l’approccio terapico del “fai da te”, sottovalutando le conseguenze di comportamenti imperiti, finanche irresponsabili. Ed allora, proprio nella consapevolezza che noi Sindaci abbiamo contribuito, con ragionevolezza e buon senso, a riattivare e favorire la ripresa delle attività economiche, presenti sui nostri territori, cionondimeno non possiamo abbassare la guardia rispetto ai livelli di allerta e di attenzione, adottando nuovi provvedimenti di sensibilizzazione, ovvero di richiamo e censura alla bisogna, nei confronti di singoli o ed esercenti, che omettano di conformarsi alle misure di prevenzione e sicurezza degli ambienti promiscui e idonei all’affollamento, mettendo a rischio il diritto alla salute ed il diritto “alla normalità” degli altri”. Il sindaco Ottaviani conclude la nota “ribadendo l’esortazione a far sentire con compostezza e solidarietà istituzionale la presenza dello Stato e delle istituzioni ad ogni livello, rammentando la possibilità di confrontarsi per le esigenze locali anche con la Prefettura, massima espressione dell’Autorità governativa, e con la ASL, quale consolidato presidio specialistico, per ogni supporto preventivo e predittivo, prima, durante e dopo l’adozione di singoli atti e provvedimenti, volti all’ulteriore contenimento della diffusione pandemica, vieppiù in concomitanza con la festività del Ferragosto”.

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