Sebbene il Governo sia ormai prossimo all’introduzione del reddito di emergenza per fornire nuova assistenza alle famiglie senza entrate a causa dell’emergenza Coronavirus, non cambierà nulla di sostanziale per quanto riguarda il reddito di cittadinanza nel mese di aprile 2020. Dal punto di vista economico, infatti, non ci saranno modifiche: le risorse per pagare le mensilità ai legittimi beneficiari sono già state stanziare in occasione dell’ultima legge di Stabilità varata dal Governo e approvata dal Parlamento.
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Come accaduto nel mese di marzo, dunque, la ricarica di aprile del reddito di cittadinanza sarà attesa come di consueto il giorno 27 con accredito su carta Postepay rilasciata dal Gruppo Poste Italiane.
Cosa cambia? L’aspetto più importante riguarda la temporanea moratoria della fase 2 a causa della pandemia di Covid-19. Per il mese di aprile 2020, infatti, i percettori occupabili del reddito di cittadinanza saranno esonerati dal presentarsi presso i Centri per l’impiego per i classici colloqui per la ricerca di un posto di lavoro e anche per la firma del Patto per il Lavoro. Sono sospesi, inoltre, pure i Progetti Utili alla Collettività.
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Oltre all’introduzione del reddito di emergenza, potrebbe esserci anche un allentamento dei requisiti per accedere al reddito di cittadinanza. Il blocco delle attività produttive potrebbe infatti protrarsi, causando così un aumento del numero di persone e di famiglie in gravi difficoltà economiche.