MES: ora Giorgia Meloni vuole la testa del Premier Conte

MES: ora Giorgia Meloni vuole la testa del Premier Conte, in seguito alla decisione di firmare il MES in versione Light. Nelle ultime settimane, i Paesi dell’UE si sono dati battaglia sul Meccanismo Europeo di Stabilità, il cosiddetto fondo salva-Stati.
Lega e Fratelli d’italia, si sono opposti da subito alla decisione di firmare un atto che Conte stesso trovava Premier Conte: Le parole del 6 Aprile 2020
Inadeguato.

Scrive Giorgia Meloni
Noi abbiamo perso, hanno vinte altre nazioni, i falchi”. Giorgia Meloni che conferma la posizione sul governo che si è “umiliato” dicendo sì al Mes.
Ma soprattutto la leader di Fratelli d’Italia non riesce a capire come il ministro Roberto Gualtieri possa parlare di “buon primo tempo” per l’Italia, in attesa del secondo che sarebbe il consiglio europeo
. “Il fondo salva-Stati che non ci doveva essere, c’è. Nel documento di ieri c’è scritto Mes sì, eurobond no. Per me è difficile accettare questo come una vittoria. Noi a casa non portiamo nulla di quello che volevamo portare mentre tutti i falchi hanno portato a casa ciò che volevano, e infatti oggi cantano vittoria”. Il Mes è definito “farraginoso e anche pericoloso. Quello che è uscito ieri è che il Mes non ha condizioni solo per la sanità. Insomma, se vogliamo aiutare le imprese che ci commissariano l’economia. È una cosa diversa da quello che avevamo immaginato. Chiediamo quindi al governo Conte – chiosa la Meloni – di venire a riferire in aula per spiegare cosa è successo”.

Sembra che lo spaccamento Italiano anticipato da Salvini in questo articolo Accordo Eurogruppo, Salvini e Meloni attaccano. Gualtieri: “Italia uscita vincente” stia avendo evidenze.