VALLEPIETRA: Rinviata a data da destinarsi l’apertura ai fedeli del Santuario della Santissima Trinità.
Era nell’aria da un pezzo, adesso ha pure i crismi dell’ufficialità. La sofferta decisione è stata, ovviamente, determinata dall’emergenza pandemica, che ha costretto don Alberto Ponzi, rettore del Santuario, a rinviare l’apertura dello stesso, ai numerosissimi fedeli come vuole secondo una tradizione consolidata il 1° Maggio p.v.
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Il luogo sacro, avrebbe dovuto aprire i battenti con la Santa Messa presieduta dal Vescovo della Diocesi Anagni-Alartri, proprio all’inizio del mese di Maggio, dopo la chiusura invernale.
Don Alberto, fa presente che “solo appena ne sarà l’occasione con le disposizioni da parte delle autorità, il santuario riaprirà i battenti e sarà nostra cura a comunicarlo ai fedeli. Ma per ora il luogo sacro resta chiuso e non sono previsti momenti di preghiera ne tanto le celebrazioni”.
Il santuario della Santissima Trinità, è un piccolo santuario della chiesa cattolica, dedicato alla Trinità, situato nel territorio del comune di Vallepietra (RM), al confine del Lazio con l’Abruzzo, in un territorio montano a quota 1337 m s.l.m. Incluso nel territorio della diocesi di Anagni-Alatri, si trova al di sotto di una grande rupe rocciosa a strapiombo del gruppo montuoso del monte Autore (a 1885 metri s.l.m.) (Colle della Tagliata), lungo il versante sud-ovest della catena dei monti Simbruini, affacciandosi sulla sottostante valle del Simbrivio.
Giorgio Alessandro Pacetti
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