INPS nel caos
Ancora molti italiani, danneggiati dall’emergenza sanitaria che ha messo in ginocchio il nostro Paese e non solo,sono in attesa di ricevere i sussidi che gli spetterebbero dall’INPS.
L’ente di previdenza ha avuto, e continua ad avere, diversi problemi, a quanto pare, nella gestione delle richieste e dei pagamenti dei vari bonus destinati ai cittadini, nati a scopo di garantire un sostegno economico per tutti in questo momento difficile per ognuno di noi.
Soldi mai visti
L’edizione di oggi de Il Giornale, per esempio, ha voluto concentrarsi per un attimo sul famoso bonus INPS da 600 euro.
Nel dettaglio, il noto quotidiano ci racconta il caso di Raffaele, un amministratore unico di una società di servizi che si occupa di turismo.
Raffaele, alla data dell’1 aprile, ha presentato, come molti altri, la domanda all’INPS per l’ottenimento, appunto, del bonus da 600 euro. Il risultato? Raffaele, ad oggi, dopo 38 giorni di attesa, non ha ancora ricevuto i suoi soldi e il sito dell’Istituto, oltretutto, segnala che lo stato della sua domanda è ancora “in attesa di esito”.
Nemmeno dopo diverse telefonate effettuate quotidianamente, Raffaele ha potuto avere notizie in merito ai suoi soldi.
Dopo giorni, continua Il Giornale, compare una nuova opzione sul portale online dell’ente: il tasto “rinuncia”. A tal proposito, il quotidiano commenta così: “Poi, finalmente, accade qualcosa. Arriva il mitico clic con il quale, finalmente, risolvere i propri problemi. Giusto sotto l’imperitura scritta che lo invita – N.d.r. Raffaele – ad attendere, compare un bottone rosso con un messaggio a caratteri cubitali: “Rinuncia“. Già, rinuncia, perchè c’è sempre un modo per sistemare le cose. Raffaele lo farà sicuramente, così come tutte quelle migliaia di persone in attesa davanti a quel bottone. Probabilmente alle prossime elezioni”.
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