Per un’Amministrazione Comunale come quella di Trevi Nel Lazio è importante costruire insieme ai cittadini il senso di appartenenza e amore per il proprio paese, un principio da sempre portato avanti ed oggi, che è il momento di ricominciare affrontando la fase 2, diventa ancora più forte.
Occupandosi delle tante problematiche legate alle varie categorie del paese, fornendo una giusta guida, gli amministratori comunali si adoperano con una serie di buoni esempi stando tra la gente. Infatti lo scorso lunedì ad inizio della Fase 2 alcuni amministratori della maggioranza del Sindaco Silvio Grazioli, armati di attrezzi sono scesi per strada (in foto) iniziando a pulire alcune aree verdi del paese. “E’ un gesto simbolico –hanno commentato gli amministratori- e di coinvolgimento dobbiamo dare il buon esempio ed essere tutti più elastici con ‘obiettivo di far ripartire il nostro paese. Insieme abbiamo affrontato questa situazione buia a causa del Covid-19 con tutte le ristrettezze del caso ed ora ripartiamo, la macchina amministrativa non si è mai fermata, e non ha abbandonato nessuno, ed oggi scendiamo anche in strada lunedì siamo stati a Trevi e domani (lunedì 11) saremo agli Altipiani di Arcinazzo, ed invitiamo chiunque voglia ad unirsi a noi, sarà un gesto significativo per ricominciare insieme” . E’ dunque una politica viva, alimentata dal coinvolgimento e dalla partecipazione di tutti i cittadini, che si devono sentire parte integrante e protagonisti della vita del proprio paese, un obiettivo che l’Amministrazione del Sindaco Grazioli è riuscita sempre a raggiungere. A partecipare sono invitati anche gli “haters” così vengono definiti in gergo virtuale i “leoni da tastiera”, leoni appunto davanti lo schermo e nella vita reale pecorelle smarrite, questa potrebbe essere l’occasione perchè scendano in strada, mostrandosi alla gente, e invece di guidare la macchina del fango, diventino conducenti anch’essi di un’APE car , un umile mezzo a servizio di una comunità, per una politica concreta, vera, priva di odio e rancore, educativa e soprattutto costruttiva.