Bonus 600 euro: la circolare INPS n. 66
L’INPS ha emanato di recente le circolari n. 66 e 67 che spiegano le modalità di erogazione del bonus da 600 euro per il mese di aprile.
La circolare n. 66 prevede che, per coloro che abbiano percepito il sussidio a marzo, sia disposta l’erogazione automatica dello stesso per il mese di aprile. Non sarà necessario, quindi, avanzare una nuova richiesta.
Gli interessati
Per il mese di marzo, il bonus verrà versato, con le stesse modalità di pagamento, a:
- Co.co.co. e professionisti iscritti a gestione separata INPS;
- Lavoratori autonomi iscritti a gestioni speciali Ago, come artigiani e commercianti;
- Dipendenti stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
- Operai agricoli a tempo determinato con almeno 50 giornate lavorative effettuate nel 2019;
- Lavoratori dello spettacolo con almeno 30 contributi giornalieri versati e reddito non oltre i 50mila euro nel 2019.
Per tutte queste categorie, ad esclusione degli operai agricoli, il bonus resterà di 600 euro: 500 euro agli agricoli.
Domande con termine 3 giugno
Chi non avesse ancora presentato la domanda per l’ottenimento del bonus di marzo, ha tempo fino al 3 giugno.
Tra questi, potranno farne richiesta anche i titolari di assegno ordinario di invalidità, prima esclusi ed ora ripescati.
Bonus 600 euro: circolare n. 67
La circolare n. 67, invece, parla delle altre categorie di lavoratori, quali:
- Stagionali di altri settori diversi dal turismo;
- Lavoratori intermittenti;
- Occasionali iscritti all’INPS;
- Incaricati alle vendite a domicilio.
Per questi soggetti sarà suficiente inoltrare la propria domanda direttamente all’INPS, per poter ricevere il sussidio relativo ai mesi di marzo, aprile e maggio.
LEGGI ANCHE – Professionisti – Per i 600 euro calcoli in corso su reddito e calo attività
