Il Servizio Civile Universale arriva a Monterotondo
Progetti curati dalla fondazione ICM insieme al Centro Servizi Volontariato e Anci Lazio
Il Comune di Monterotondo istituirà il Servizio Civile Universale. L’Anci Lazio – l’associazione tra i Comuni d’Italia – ha comunicato la notizia e ha reso nota la pubblicazione dei progetti previsti. «Questa notizia ci rende orgogliosi – dichiara il sindaco Riccardo Varone – Monterotondo torna ad accogliere volontari come già avveniva anni fa. I volontari e le volontarie seguiranno progetti di valorizzazione culturale e di salvaguardia ambientale. Inoltre matureranno un’esperienza che contribuirà alla crescita personale e culturale di ognuno di loro e saranno molto utili a tutta la comunità cittadina».
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Ci sono vari requisiti di partecipazione. Bisogna avere un’età compresa fra i 18 e i 29 anni (non compiuti); possedere la cittadinanza italiana, in uno Stato membro dell’Unione Europea oppure in un Paese extracomunitario, purché il candidato soggiorni regolarmente in Italia; non aver già prestato servizio civile nazionale o non averlo interrotto; non aver riportato condanne penali. La domanda va presentata esclusivamente online, perciò sarà necessario essere in possesso dello Spid. I progetti a cui potersi candidare sono pubblicati su www.serviziocivile.gov.it, #ServizioCivileUniversale. Per presentare la domanda ci si potrà collegare al sito www.serviziocivileancilazio.it.
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«Attivare progetti di Servizio Civile come Comune e Fondazione ICM è un traguardo importante per la nostra Amministrazione. Questa è un’occasione decisiva per i giovani del nostro territorio per i prossimi anni. In passato abbiamo promosso momenti di informazione e di incontro con gli enti e le associazioni che offrivano questa opportunità sul territorio. Ora che anche noi possiamo garantirla, saremo più stimolati a sensibilizzare le ragazze e i ragazzi di Monterotondo a fare questo tipo di esperienza. I settori ai quali teniamo particolarmente sono la cultura, il volontariato e la protezione civile e ambientale. Ringrazio il CSV Lazio, gli uffici del Comune e della Fondazione ICM per la qualità dei progetti messi in campo. Queste associazioni, grazie all’accreditamento e alla collaborazione con l’Anci regionale, tracceranno i primi passi di un percorso da costruire insieme e da ampliare ulteriormente» conclude l’assessora alla Cultura Marianna Valenti.
