ABORTO: ADINOLFI (PDF), “RINUNCIO ALLA PRESENTAZIONE DEL MIO LIBRO A BOLOGNA”
“Devo tutelare l’incolumità di chi viene ad ascoltarmi, 25 aprile da ipocriti per sindaco e dirigenza Pd”
Mario Adinolfi rinuncia alla presentazione del suo libro “Contro l’aborto – con le 17 regole per essere felici”, in programma per domani a Bologna: “Ho chiesto agli amici del Popolo della Famiglia di Bologna di cancellare la presentazione del mio libro prevista per domani sera in città. Dopo le contestazioni che mi hanno accompagnato in ogni città italiana, alcune particolarmente violente come a Venezia dove ci sono voluti settanta agenti in tenuta antisommossa per tenere a bada anarchici e centri sociali, dopo le dichiarazioni della sezione marchigiana della Federazione anarchica italiana, dopo le parole irresponsabili di esponenti del Pd e dello stesso sindaco di Bologna, riprese dai media, mi è stato fatto capire che la data nel capoluogo emiliano avrebbe esposto non tanto me quanto le famiglie che sarebbero venute a seguire la presentazione ad un oggettivo rischio di subire violenza fisica. Congratulazioni al sindaco Lepore, alla segretaria del Pd, al deputato Pd e a chi ha dichiarato in queste ore che avrebbe organizzato il caos affinché fosse chiaro il ‘non benvenuto’ a Bologna. A pochi giorni dal 25 aprile si tappa la bocca a uno scrittore minacciandolo saldando realtà che un Adinolfi lo hanno già gambizzato con settori della sinistra istituzionale che anche recentemente hanno mostrato sensibilità estrema verso quel fuoco, assai meno verso il diritto alla libertà d’espressione. Bravo sindaco Lepore, usando anarchici e parole gravi hai vinto, lo scrittore sgradito a Bologna non verrà. Ma quando tra qualche giorno farete la predica per il 25 aprile, guardatevi allo specchio per l’ipocrisia che incarnate e ricordatevi che i veri fascisti siete voi, non chi voleva venire a Bologna a parlare di difesa della vita, della maternità, dell’essere umano più indifeso che è il bambino nascituro”.