Epilogo di un incubo per una donna di Tivoli, vittima per anni di violenze fisiche e psicologiche da parte del suo ex compagno. Dopo la separazione, l’uomo si era trasformato nel suo persecutore, infliggendole maltrattamenti, spesso sotto gli occhi dei figli minori.
Una lunga scia di violenze e minacce
Il 41enne di Tivoli è stato arrestato dai Carabinieri grazie al Codice Rosso, attivato in seguito alla denuncia della donna, che ha trovato il coraggio di reagire dopo due anni di soprusi. Le indagini hanno rivelato come l’uomo non avesse mai accettato la fine della relazione, rispondendo con minacce e comportamenti molesti, incurante che queste avvenissero anche davanti ai bambini.
La fuga e il sostegno di un’amica
In preda al terrore, la donna aveva lasciato la sua casa insieme ai figli, trovando rifugio temporaneo presso un’amica. Questo periodo di protezione le ha dato la forza di denunciare, avviando così le indagini condotte dalla Procura di Tivoli, che hanno ricostruito un quadro inquietante di soprusi e intimidazioni.
L’intervento della giustizia
Le prove raccolte dai Carabinieri hanno portato il Giudice per le Indagini Preliminari a disporre la misura degli arresti domiciliari per l’uomo, in un’abitazione diversa da quella familiare. Tale provvedimento si è reso necessario per proteggere la vittima e prevenire ulteriori episodi di violenza.
Il ruolo cruciale del Codice Rosso
Come sottolinea la Procura della Repubblica di Tivoli, il provvedimento è stato possibile grazie al Codice Rosso, uno strumento introdotto nel 2019 per accelerare le indagini e garantire interventi tempestivi nei casi di violenza di genere. L’obiettivo è fornire una risposta rapida ed efficace, tutelando le vittime e rafforzando le misure di prevenzione.
Ora l’uomo dovrà rispondere dell’accusa di maltrattamenti in famiglia e affrontare le gravi conseguenze delle sue azioni.
Foto generata con l’Intelligenza artificiale
