Un convegno degli albergatori veneziani per studiare un sistema utile ad allontanare i gabbiani “predatori”. Questi volatili, di dimensioni anche notevoli, nel tentativo di procurarsi il cibo, planano sui clienti intenti a fare colazione all’aperto.
Fino ad ora gli hotel hanno escogitato soluzioni fantasiose, ad esempio l’idea che ha riscosso successo è quella adottata dal “Monaco & Grand Canal“. Ad inizio stagione infatti questo hotel ha fornito ai propri clienti delle pistole ad acqua con le quali potevano dissuadere l’azione del gabbiani. Tutto sommato ai clienti l’idea ha fatto sorridere e divertito almeno quanto stupito.
Un’altra soluzione è quella del “Gritti” che con l’inizio della stagione turistica chiama a sue spese un falconiere che con i suoi rapaci spaventa i gabbiani.
I clienti di fatto sono intimoriti dalla mole dei voraci pennuti. I gabbiani reali (magòghe in dialetto) col tempo sono riusciti a sottrarre il territori ai più pacifici colombi. E ora agiscono indisturbati cercando di sottrarre cibo ai clienti all’aperto.
Nell’incontro indetto dall’Ava (associazione degli albergatori) si valuteranno i vari sistemi di dissuasione. Dalle tecniche di dissuasori elettrostatici a quelli meccanici, oppure la tecnica detta “bird free”, sistemi acustici con centraline vocali, e in ultimo, sarà valutato anche il ricorso alla falconeria.