Alla stazione Termini il nuovo hub per i vaccini anti Covid

Il punto vaccinale allestito dalla Asl Roma 1 e Croce Rossa Italiana vanta 24 postazioni. Già nel weekend somministrerà il vaccino Astrazeneca a circa 700 operatori sanitari, poi toccherà al personale scolastico. Alla stazione Termini è stato inaugurato il nuovo hub per i vaccini anti Covid-19 della Regione Lazio. Si tratta di una struttura da 750mq che vanta 24 postazioni. Ad allestirlo la Asl Roma 1 insieme alla Croce Rossa Italiana. Dopo i punti vaccinali aperti alla Nuvola dell’Eur, all’Auditorium Parco della Musica e presso l’area Lunga Sosta dell’aeroporto di Fiumicino si aggiunge un altro importantissimo spazio dedicato alle vaccinazioni anti Covid. Questa volta proprio nel cuore della Capitale.

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L’hub Termini è dotato di 17 postazioni di anamnesi e 24 dedicate alla vaccinazione, sono inoltre presenti due postazioni ad uso esclusivo delle persone diversamente abili. Nel nuovo centro vaccinale saranno effettuati inizialmente 600 vaccini al giorno a partire dal personale scolastico, per poi aumentare progressivamente fino a 2.000 vaccinazioni al giorno a regime. Questo sito vaccinale si sviluppa su uno spazio di 750 metri quadri a cui si affianca una tenda di emergenza e, come nel caso degli altri punti vaccinali della Regione Lazio, lo spazio è organizzato per facilitare il percorso alla somministrazione del vaccino per le persone con più di 80 anni e in questo caso anche per le persone diversamente abili. Le procedure di anamnesi e raccolta del consenso informato sono digitalizzate, assicurando rapidità di esecuzione, rispetto di tutte le norme dell’igiene e della sicurezza e del comfort.

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Il centro vaccinale nel week-end somministrerà il vaccino Astrazeneca a circa 700 operatori sanitari. Intanto, sempre oggi, al centro vaccinale alla Nuvola dell’Eur è arrivato in visita il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Ad accoglierlo il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti: “Lo ringrazio per questo atto di sensibilità e vicinanza verso le operatrici e gli operatrici della sanità del Lazio impegnati nella grande campagna vaccinale in questo luogo simbolo dell’Italia, dove si può arrivare fino a 4mila somministrazioni al giorno. Con gli altri centri vaccinali è una vera fabbrica della speranza. Il Lazio – ha scritto Zingaretti – è rimasto in zona gialla e questo è importante per la nostra economia, ma continuiamo a tenera alta la guardia e a rispettare le regole. La campagna vaccinale va avanti, liberiamo l’Italia dal Covid per tornare a vivere”.


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