A partire dal 2025, sarà possibile acquistare un alloggio ATER a un prezzo più conveniente rispetto al passato. Purché si rientri in una situazione specifica: la stipula di un contratto di locazione che includa il riscatto dell’immobile. Questa novità è stata introdotta dalla Regione Lazio durante l’approvazione delle norme collegate al Bilancio 2025, grazie a un emendamento proposto dal gruppo Alleanza Verdi Sinistra (AVS).
Le quotazioni
Attualmente, il valore degli immobili destinati alla vendita viene stabilito dalla Regione sulla base delle quotazioni OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate). A questa quotazione viene applicato uno sconto del 30%. Tuttavia, molti potenziali acquirenti ritengono il costo ancora troppo alto, considerando che le spese per i lavori di ristrutturazione spesso superano lo sconto applicato. Molti appartamenti in vendita, infatti, sono in condizioni di inagibilità e richiedono interventi strutturali significativi.
Abbattimento dal 10 al 20%
L’emendamento, presentato dal consigliere Claudio Marotta (AVS), punta proprio a risolvere questa criticità. Con la nuova norma, la Regione Lazio ridurrà ulteriormente il prezzo di vendita. Lo sconto sarà del 10% per gli immobili di categoria catastale A4 (popolari) e del 20% per quelli di categoria A5 (ultrapopolari).
La soddisfazione del consigliere
“Questa proposta – ha dichiarato Marotta – ci permette di rendere più equa la valutazione degli immobili di edilizia residenziale sovvenzionata, favorendo e tutelando il loro acquisto da parte di chi ne ha diritto. È una risposta concreta a un problema che pesa su molte famiglie”. Il consigliere si dice soddisfatto perché: “con questa misura – spiega – eliminiamo un’ingiustizia che penalizzava gli aventi diritto, riducendo anche il rischio di contenziosi per l’ente. Un provvedimento che porterà vantaggi alla cittadinanza e alla Regione”.
Foto del consigliere Claudio Marotta tratta da: TRC Giornale
