“Grande soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio Regionale del Lazio, della mozione presentata dall’On. Marietta Tidei, inerente l’impiego del personale medico e sanitario straniero all’interno delle strutture del Sistema Sanitario Regionale”. Lo dichiara in una nota Foad Aodi, Presidente dell’Associazione dei Medici Stranieri in Italia (AMSI), che aggiunge: “Il ringraziamento dell’AMSI va all’On. Marietta Tidei per essersi fatta carico in prima persona di questo tema. L’impiego dei professionisti della sanità di origine straniera in Italia, non vuole essere una guerra tra poveri, ma una conquista di civiltà per tutto il sistema sanitario, in un Paese come L’Italia in cui esiste una carenza strutturale di personale, accentuata dalla pandemia in atto. Auspichiamo pertanto che venga dato seguito agli impegni sottoscritti nella mozione, sia per quanto riguarda l’emissione da parte della Regione Lazio, di bandi aperti agli operatori di origine straniera, sia verso un fattivo coinvolgimento del Governo, affinché dia soluzione a un problema non di parte”. Conclude Foad Aodi.
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“È importante che anche il Lazio – dichiara Marietta Tidei, Presidente della Commissione Sviluppo Economico del Consiglio Regionale del Lazio e promotrice della mozione – così come fatto da altre Regioni con bandi specifici, si attrezzi per potenziare il personale straniero. Scelte sbagliate come quota 100 e un deficit strutturale nella pianta organica hanno determinato una vera e propria emergenza. Bisogna dare spazio subito a professionalità di primo livello, anche straniere, che oggi sono tenute ingiustamente ai margini. Parliamo di un patrimonio fatto di migliaia di operatori sanitari secondo le stime dell’Associazione medici stranieri in Italia. Riportarli alla luce, offrire loro un inserimento nel Ssn e avvalersi delle professionalità dei medici e di tutti gli operatori sanitari stranieri è fondamentale”. Ha concluso Marietta Tidei.
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