Il meraviglioso Palazzo Comunale di Anagni, ha origini antichissime, fu eretto tra il 1159 e il 1163 dal Mastro Architetto Jacopo da Iseo, giunto con la delegazione di ambasceria lombarda in visita a Papa Adriano IV, per fronteggiare la minaccia di Federico Barbarossa, che poi nel 1162 rase al suolo Milano; il palazzo avrebbe rappresentato per la Città dei Papi, sia un dono di pregio che un simbolo di prestigio, così come era uso fare specialmente nel Nord Italia, erigendo palazzi civici nell’Era dei Comuni.
Una prima menzione dell’edificio appare su una ricevuta di pagamento rilasciata da Orso Cajetani al progettista, mentre successive menzioni riguardano gli interventi di ristrutturazione resi necessari nel tempo, come gli interventi voluti da Papa Alessandro IV che abbellì la struttura ampliando la loggia sulla scala e aggiungendo le trifore, le finestre a tre archi, mentre nel 1400 fu Papa Eugenio IV ad aggiungere la Loggia del Banditore; il Palazzo della Ragione, fuse lo stile architettonico tipico del settentrione con quello locale, dando così il porticato a volta di botte, ad otto arcate, a sorreggere due piani, in cui si trovano la Sala della Ragione ed altri ambienti adibiti all’uso civile, il porticato inoltre, aperto su due lati, consentiva il collegamento tra la strada principale che attraversa la città con il quartiere retrostante.
La struttura ebbe significativi danni durante l’invasione delle truppe spagnole durante la metà del 1500 e fu necessario intervenire drasticamente per restaurarla, fu aggiunta la cappella dedicata al patrono cittadino, tuttavia perduta durante dei lavori del secolo scorso.
Il controsoffitto a cassettoni in legno nella Sala della Ragione, venne aggiunto in epoca recente, da Giuseppe Bottini, anagnino, nell ‘800, dividendola in due sale minori, la Sala delle Quattro Ere, splendidamente decorata con rappresentazioni di quattro allegorie e quella delle Lapidi; seguirono altri lavori durante il ‘900 che ripristinarono le strutture medievali, eliminando gli edifici addossati al palazzo e riportando alla luce la scala communis ; inoltre fu riportata allo stato originale la Sala della Ragione.
Per il visitatore di Anagni, il Palazzo Comunale, così al pari di altri monumenti è una tappa indispensabile ed imperdibile, esso è raggiungibile dalla strada principale del centro storico a metà tra la Cattedrale e Piazza Cavour, la principale piazza cittadina.