Una lettera a firma congiunta del Presidente di ANCI Lazio, Riccardo Varone e del vicepresidente Gianpaolo Nardi, è stata inviata all’Amministratore Delegato di Poste Italiane il 26 giugno per rappresentare “la necessità di ripristinare il regolare servizio postale negli uffici situati all’interno dei piccoli Comuni della regione” – si legge nel comunicato – “Ad oggi infatti, a causa della pandemia di COVID-19, il servizio ha registrato una marcata riduzione dell’orario di apertura, passando, in genere da 6 a 3 giorni, questo orario a giorni alterni sta causando notevoli disagi alla cittadinanza, lunghe code, nonché assembramenti al di fuori degli uffici postali”.
Attualmente si sta subendo una riduzione del servizio offerto e così la lettera inviata per conoscenza anche al vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori, è stato doveroso ricordare e sottolineare il protocollo di intesa sottoscritto tra Anci, Poste Italiane e Regione Lazio scrivendo che “non chiediamo servizi aggiuntivi, ma non possiamo accettare che si prolunghi senza motivo una sottrazione degli stessi”.
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