Sarebbe ufficiale, diverse agenzie di stampa stanno diffondendo la notizia che il collettivo Anonymus avrebbe hackerato la Banca Centrale russa. Da quanto fa sapere il gruppo degli hackers su Twitter, entro le prossime 48 ore saranno pubblicati oltre 35 mila files contenenti accordi segreti.
Gli scorsi giorni Anonymus aveva messo fuori gioco i siti di alcune società che stanno continuando ad operare in Russia. Tra questi c’era il colosso del food Nestlè che in seguito al “ricatto informatico” ha ridotto le attività nel Paese.