Enti, Istituzioni, Organizzazioni e perfino i Governi hanno la facoltà di creare commissioni, nuovi comparti e nuove figure professionali, oltre a fare ricorso a varie consulenze. Tutte “aggiunte utili” allo svolgimento delle attività a cui sono preposte, ci mancherebbe! Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri ha voluto approfittare di tale privilegio e d’ora in poi si avvarrà della figura del “consigliere giuridico” per l’assistenza all’amministrazione degli affari di Roma.
Aiuterà il sindaco
Francesco Fortuna è il consigliere giuridico che aiuterà il sindaco della città eterna, una figura eletta nell’ambito dell’evoluzione dell’ordinamento di Roma Capitale. E’ stato nominato con ordinanza del 9 gennaio ed avrà l’onere dell’assistenza nelle esigenze specifiche di analisi e approfondimento giuridico per l’Amministrazione.
Per il sindaco sarà un supporto importante nei tanti processi burocratici e amministrativi avviati proprio da Gualtieri come commissario straordinario. E’ l’ultima modifica tra quelle della macrostruttura capitolina, sancita dalla delibera di Giunta alla fine dello scorso anno.
Chi è
Fortuna ha già collaborato con Gualtieri ai tempi in cui il sindaco era ministro dell’Economia. E’ un avvocato iscritto all’Albo dal 2014 ed è stato il vincitore di un concorso pubblico per otto posti per il ruolo di dirigente al Quirinale. Da marzo del 2019 ha ricoperto il ruolo di consigliere del ministero del Tesoro (con funzioni di vice capo gabinetto). Francesco Fortuna è un esperto di Diritto commerciale, societario e dei mercati finanziari e vanta notevoli esperienze in importanti studi legali.
Quanto guadagna
La sua figura professionale rientra nella V fascia del contratto integrativo del personale dirigente di Roma Capitale, in vigore dal 1 gennaio 2022. Il suo compenso lordo sarà quindi di 80 mila euro all’anno, esattamente come quello del capo di gabinetto, del segretario generale e del portavoce. Tutte figure professionali che con l’ultimo contratto hanno ottenuto un aumento di 20 euro annui, poiché passate dalla III alla V fascia.
Foto: gay.it