” …il Colore per offrire emozioni e per ridare senso alla vita… “
di Angelo Zammuto
Nata a Roma nel 1980 inizia a frequentare la scuola d’arte di Anna M. Apolloni al Celio studiando principalmente scultura – modellato – decorazione della ceramica ed infine decorazione della porcellana tecnica che connoterà gran parte delle sue opere.
Nel 1994 si trasferisce a Palestrina prov. di Roma dove lavora sotto la guida di alcuni maestri. Prof. Gino Guida per la pittura ad olio; Gabriele Jagnocco per la scultura ed il maestro Mario Santini per lo studio della figura.
Nel 2001 entra a far parte della scuderia del prof. Conte Daniele Radini Tedeschi che la seguirà in tutto il suo percorso.
nel 2010 presso la Galleria L’Acquario Via Giulia; 2011 II Senso del Sacro Palazzo Maffei Marescotti Roma; 2013 Natale di Roma 2013 Cascina Farzetti Villa Panfili Roma; 2013 Accademia Internazionale d’Arte Moderna Premio Medusa Aurea Hotel Domus Talenti Roma.
Nel 2011, nell’ambito del Premio della Lupa in Roma (IV edizione), consegue un importante premio alla carriera artistica. Precedentemente nel 2010 è III classificata nel Trofeo Calcata, presso il Castello Baronale. Sempre nel 2011 entra a far parte, in qualità di accademica della Compagnia dei Santi Lazzaro, Ignazio, e Francesco Borgia diretta dal critico e storico della’arte Prof. Radini Tedeschi. Nel 2012 ha partecipato alla Triennale di Roma presso il complesso Monumentale Museale Galleria l’Agostiniana in piazza del Popolo. Le soddisfazioni artistiche per l’appassionata pittrice non finiscono qui:
Premio speciale “Arte 24” Pittura astratta.
Accademia Internazionale d’Arte Moderna – Trofeo Internazionale Medusa Aurea XXXVII edizione 26.
Maggio 2013 – Hotell Domus Talenti – Targa al merito artistico letterario.
Dicono di Lei:
Daniele Radini Tedeschi è un critico d’arte, storico, scrittore, curatore italiano: “Artista estremamente versatile Loretta Antognozzi spazia attraverso i generi della pittura, nati precisamente nel corso del seicento – Infatti passa dai registri della pittura di paesaggio a quelli della Natura Morta, cimentandosi anche nel Vedutismo: La tecnica da lei prediletta e quella della pittura su porcellana, anche se in alcuni casi ha riscosso successi con opere di ceramica: Negli ultimi tempi il suo talento eclettico è approdato anche su nuovi lidi a lei comunque favorevoli, come la pittura ad olio. Recentemente è stato l’approdo alla pittura astratta ed alla Pop Art a rivoluzionare il suo eclettismo e ad emanciparla dalla cattività entro la quale la figurazione doveva racchiuderla. Nella produzione più moderna il colore è libero dagli schemi realistici e parla il suo eloquio più vero”.
Maria Teresa Prestigiacomo giornalista critico d’arte internazionale: “Abilissima nella sapiente tecnica dell’encausto, antica ed affascinante , anche per i soggetti incastonati: quelli dei miti e delle leggende del mediterraneo”.
Bebbe Palomba – Accademia della Bussola: “Il colore è padrone dello spazio pittorico e si esprime in una figura realizzata in forza di una creatività assolutamente affrancata dai vincoli del realismo di maniera e della verosomiglianza , liberando l’energia pittorica che promana dalla tecnica magistrale di Loretta Antognozzi .- Il recupero di una tecnica antica come l’encausto testimonia della sensibilità e dello spessore culturale di un’Artista che riesce a infondere linfa vitale alla materia e al colore“.
Pubblicato su ” I FATTI area metropolitana ” – Edizione di Marzo 2020