Al Congresso di Italia Viva, Matteo Renzi parla di riformismo e spiega alla platea la sua idea su chi deve rappresentarlo. “Quello spazio al centro c’è, non so se si attende il principe azzurro o Biancaneve, quello che è certo è che non saranno i sette nani a riempire questo spazio, non saranno autoproclamati leader a costruire il centro”. Con queste parole e col ricorso a metafore favolistiche il leader di Iv ha esposto il suo pensiero.
Renzi ha poi proseguito spiegando la sua visione dicendo che non è tanto il “come costruirlo” ma piuttosto se il Partito Democratico vorrà farne parte. Precisando: “Noi abbiamo lasciato il Pd, toccherà a loro decidere, vedo segnali interessanti. Non so cosa faranno ma so che questo spazio sarà decisivo, segnerà il governo dal 2023 al 2028 in Italia”.
La questione energetica
L’ex premier ha poi parlato della questione energetica e ancora riferendosi al Pd ha detto: “Si dica con chiarezza se sull’energia, il campo largo sta con Draghi o con Di Battista, la Lezzi e la Lombardi”.
Sulla Raggi alle prossime elezioni
Secondo Renzi, alle prossime elezioni l’ex sindaca della capitale, Virginia Raggi, sarà una dei protagonisti, “si vorrà candidare e cercherà di prendere voti tra i no vax e il grillismo della prima ora”.
Procede quindi ad un’analisi di previsione e afferma che “circa 15 milioni di italiani possono tradursi nel 15% di voti, ed è qui che Raggi e Alessandro Di Battista si posizionerebbero”.