È stato presentato questa mattina, nella sala giunta di Palazzo di Città, il programma delle iniziative promosse da LILT Bari Città metropolitana con il patrocinio del Comune di Bari in occasione dell’Ottobre Rosa, il mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno.
Ad illustrare le iniziative la presidente di LILT Bari Città metropolitana Roberta Lovreglio e il coordinatore regionale LILT Puglia Savino Raffaele Cannone, alla presenza del sindaco Antonio Decaro e dell’assessora al Welfare Francesca Bottalico.In occasione dell’Ottobre rosa è stato lanciato “Uno scatto per la vita”, concorso fotografico a tema “la donna amazzone oggi, tra mitologia e realtà”, che vuole raccontare, attraverso le immagini, le storie delle donne che lottano contro la malattia, spesso in squadra ma, a volte, da sole.
Al concorso, di cui è testimonial l’attore Mingo De Pasquale, è collegata una raccolta fondi finalizzata ad acquistare beni utili per il follow up strumentale delle pazienti. Lo scatto premiato dalla giuria, composta da affermati scrittori come Gianrico e Francesco Carofiglio, e fotografi del calibro di Joseph Cardo e Enzo Basso, sarà esposto a novembre sulla facciata del teatro Piccinni.
Grazie al sostegno dell’associazione dei Comuni italiani Anci, con cui la LILT nazionale ha sottoscritto una convenzione, in occasione dell’Ottobre rosa è stato chiesto ai Comuni dell’area metropolitana di Bari di illuminare di rosa un monumento e/o un edificio della propria città. Un gesto teso a testimoniare la sensibilità, il sostegno e la condivisione dell’importanza della prevenzione della lotta al cancro.
“Oggi in questa stanza sanciamo simbolicamente il connubio, ormai solido, tra la città di Bari e la LILT sul tema della prevenzione del carcinoma mammario, che purtroppo è ancora uno dei mali che ci spaventa di più – ha sottolineato Antonio Decaro – . Grazie ancora una volta alla Lilt che si conferma un interlocutore attento e dinamico nel prendersi cura di tante donne e uomini della nostra comunità e nel saper proporre sempre nuove modalità per sensibilizzare i cittadini alla prevenzione spaziando tra nuove iniziative, nuovi contesti e nuovi platee”.
“La nostra campagna – ha spiegato Roberta Lovreglio – apre le porte a tutte coloro che intendano fare prevenzione contro il tumore al seno. La prevenzione primaria, cioè l’avvicinamento della donna alle visite specialistiche, è di fondamentale importanza perché, nella fase iniziale, il carcinoma mammario si può curare. Presso i nostri ambulatori le donne possono usufruire di visite senologiche gratuite e, ove si rendesse necessario, di eventuali approfondimenti strumentali. Nel 2019 abbiamo riscontrato circa 53 mila 500 casi di tumore mammario in Italia. Con il periodo Covid, siamo andati incontro a una riduzione eccessiva di avvicinamento alla prevenzione. Per questo motivo, ci siamo attrezzati per garantire alle donne che si rivolgono a noi una certa tranquillità psicologica, nel caso in cui l’esperienza del virus possa aver provocato un abbassamento delle difese immunitarie delle pazienti. In dettaglio, la raccolta fondi legata al concorso fotografico è destinata all’acquisto di un’apparecchiatura sinergica alla salute e al follow up gratuito delle donne sottoposte alla chemioterapia. Infine, il tema del concorso, l’amazzone, sta a significare che una donna “senza seno” non è sminuita, ma rappresenta un’eroina”.
Per il mese di ottobre la LILT Bari offrirà visite senologiche gratuite presso i propri ambulatori di Bari in corso Italia 187, previa prenotazione ai numeri 080/5210404 o 080/5210381. Eventuali approfondimenti strumentali laddove necessari, comporteranno un contributo da parte della donna. La LILT ha previsto inoltre sedute gratuite di fisioterapia riabilitativa in favore delle donne già operate, che soffrano di linfedema, e un corso informativo sugli esercizi idonei, da eseguire anche a casa.
Savino Raffaele Cannone, nel ringraziare il sindaco Decaro per l’appoggio all’iniziativa, ha sottolineato che “il senso dell’Ottobre rosa può racchiudersi certamente in un affettuoso consiglio, rivolto alla donna: ‘adesso pensa finalmente a te stessa, dopo esserti spesa per la famiglia e il lavoro. Non trascurarti, insomma’. Tra l’altro, ormai l’età media dell’insorgenza di questa malattia si è abbassata, potendo colpire anche donne di 30-35 anni di età. Un dato sul quale riflettere. Oggi però, se si fa una buona prevenzione, si può abbassare del 35 per cento il rischio di contrarre questo tipo di carcinoma, con una percentuale di guarigione che si assesta intorno all’87 per cento. Il nostro impegno è quindi quello di rendere questa malattia una malattia cronica, e quindi controllabile”.
L’assessora Francesca Bottalico ha posto l’attenzione sull’impegno profuso dall’amministrazione su questo delicato tema: “Sia come donna che come amministratrice e semplice cittadina, desidero ringraziare la LILT per il messaggio sociale, culturale e informativo che diffonde grazie a iniziative come questa e, in particolar modo, gli operatori sociali, figure importantissime che quotidianamente si curano delle necessità dei cittadini. Sono convinta che la prevenzione sia la forma più bella di amore verso la vita, verso il prossimo e verso se stessi. Si tratta di una cultura che ancora non ci appartiene del tutto, e quindi bisogna lavorare per far arrivare questo messaggio anche alle fasce più deboli della comunità, agli individui che, anche per problemi economici, rinunciano alla cura di sé”.
L’attore Mingo De Pasquale, infine, si è detto “felice di poter donare ancora, a distanza di dieci anni dall’ultima volta, un sorriso e un po’ di ironia a questa nobile causa”. Nell’ambito delle iniziative in programma, il 21 ottobre Santa Fizzarotti Selvaggi, psicologa e vice presidente dell’Associazione Crocerossine d’Italia, terrà un incontro su “Rapporto medico-paziente affetto da cancro alla mammella’’. Infine, un’auto rosa con il logo della Lilt Bari, offerta da Autoclub, sarà affidata al sindaco Antonio Decaro per tutto il mese di ottobre per ricordare l’impegno comune nella lotta contro il tumore al seno.