Belluzzo (Fd’I / ACE): Riqualificazione urbana del Parco Lineare Roma Est

Riceviamo e pubblichiamo

Belluzzo (Fd’I / ACE): Riqualificazione urbana del Parco Lineare Roma Est

L’Assemblea Capitolina invitata a decidere riguardo la proposta contenuta nella mozione a prima Firma dell’On. De Priamo e sottoscritta da tutto il Gruppo di Fratelli D’Italia, avente oggetto “Misure urgenti per la riqualificazione urbana del Parco Lineare Roma Est, ricomprendente le territorialità dei Municipi IV, V, e VI”. Tra i punti cardine della richiesta, la costituzione di una cabina di regia, l’adozione delle prospettive previste dal P.N.R.R., ed una pianificazione condivisa con le varie realtà territoriali e col Comitato Parco LineaRE. 
Parco Lineare Roma Est – Tratto esistente in Via Herbert Spencer nel Municipio Roma V
Con questa mozione l’Assemblea Capitolina dovrà decidere di impegnare il Sindaco e la Giunta Capitolina, ad adottare ogni atto propedeutico, eventualmente anche sulla scorta delle prospettive previste dal P.N.R.R., per finalità di riqualificazione del tessuto edilizio e di rigenerazione urbana del Parco Lineare Roma Est, ricadente nelle territorialità dei Municipi IV, V e VI.
Dovrà quindi disporre, conseguentemente, tutti gli atti necessari volti all’attuazione di una progettualità che avverrà attraverso l’istituzione di una cabina di regia, al cui interno dovranno operare gli Assessorati/Direzioni Amministrative di Roma Capitale, tra cui Ambiente, Mobilità, Urbanistica, Lavori Pubblici, Sviluppo Economico, Sociale, Cultura, Sovrintendenza Capitolina, unitamente alla partecipazione degli Enti e delle Istituzioni competenti, come la Soprintendenza Statale, i tre Municipi interessati, ed i Rappresentanti del “Comitato Parco LineaRE” e della comunità territoriale, in maniera da seguire un percorso partecipativo della cittadinanza che risulti soddisfacente.

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Il Parco Lineare Roma Est è un percorso ciclopedonale interconnesso e culturale che attraversa il cuore di alcune delle aree più densamente urbanizzate della città e può costituire una dorsale per la mobilità dolce e integrata con una percorrenza protetta e veloce nel verde. Il primo progetto era denominato “Parco Lineare dell’Antica Via Collatina da Porta Maggiore a Gabii – Intervento/Studio di fattibilità per un percorso ciclopedonale integrato “, e fu sviluppato da Roma Capitale nel 2009 dall’Ufficio di Supporto al Commissario Delegato, Interventi per Roma Capitale, con legge 396/90.

Si tratta di un intervento di rigenerazione e valorizzazione dei territori che attraversano ben tre Municipi, il IV, V e VI, e cinque aree urbane dentro e fuori il G.R.A. , Portonaccio, Serenissima, Tor Sapienza, Colli Aniene, La Rustica, Ponte di Nona, Castelverde, per raggiungere il Parco archeologico di Gabii, consentendo di riqualificare e ricucire territori “tagliati” dalla Linea Ferroviaria ad Alta Velocità (ex TAV)  e dall’autostrada A24, ed  in continuità con il Parco dell’Aniene.

Già attualmente, nel Municipio Roma V, sarebbe possibile unire i tre tratti di ciclopedonale presenti in tre parchi esistenti con degli interventi non eccessivamente costosi per costruire gli altri due tratti funzionali mancanti di ciclopedonale ed otterremmo una linea intera di connessione dal Quartiere La Rustica fino alla Stazione Prenestina.

La mozione presentata il 29 dicembre 2021

I tre parchi esistenti citati, sono opere di mitigazione, frutto dell’accordo quadro del 2005 tra ex TAV (oggi RFI) ed il Comune di Roma.

Purtroppo solo a fine Consiliatura Raggi, si arrivò nell’aprile/maggio 2021, all’approvazione ed esecutività della delibera di Assemblea Capitolina relativa alla Convenzione Nodo, che attende alla stipula vera e propria tra i vari enti, e quindi la presa in carico da parte del Comune di Roma delle varie opere, ed all’incasso di oltre sei milioni di euro che Roma Capitale dovrà ottenere da RFI per costruire finalmente il parco della Serenissima.

Auspichiamo che questa mozione venga accolta positivamente da tutta l’Assemblea Capitolina.

Conclude lo scrivente Christian Belluzzo, ex consigliere municipale.