Le vittime dovevano essere i bagnanti del litorale romano, o meglio le loro auto parcheggiate. I due topi d’auto avevano escogitato un sistema piuttosto fantasioso per infrangere i finestrini. La coppia si era munita di bocce d’acciaio, e non per passare il tempo sulla spiaggia, ma per tirarle sul finestrino dell’auto da saccheggiare e spaccarlo facilmente.
Gli agenti di polizia però, mentre svolgevamo controlli in borghese, hanno notato gli uomini scendere da un’auto in un parcheggio e iniziare a guardare dentro le altre automobili posteggiate. Un comportamento che non ha lasciato dubbi e così i poliziotti non li hanno persi d’occhio. I due, hanno poi estratto le bocce da un borsone e si sono avvicinati al finestrino di quella che doveva essere l’auto da “svuotare”. A questo punto gli agenti del distretto Lido di Roma, li hanno fermati prima che potessero danneggiare l’auto in osta e li hanno identificati e denunciati per porto di arnesi da scasso.
Foto: bouledujour.com